Una notte in cui avevo bevuto o forse no scrissi che per vincere un Mondiale bastano quattro pareggi e una buona mira dal dischetto. Croati e russi mi hanno preso alla lettera. I croati, freddando i danesi. I russi, crivellando gli spagnoli. Poi, nella lotteria «one to one», avanti Dalic e a casa Cherchesov.
E’ stata una guerra che ognuno ha combattuto con le sue armi. La Croazia, gonfiando il petto (di Modric, soprattutto), ma concludendo poco e tirando male. La Russia, rimbalzando tra barricate e baionette. Dalle quali era riuscita comunque a estrarre una gemma: il gol di Cheryshev. Propiziato da Mandzukic, il pareggio di Kramaric era un dettaglio di cronaca che coincideva con un piccolo atto di giustizia.
A Sochi non si va al circo. Al massimo, in un’arena aperta ai cozzi gladiatori di questo calcio che ha abbassato il tetto e alzato la base. Cercavo Golovin, ho trovato un’ombra: che mi sia sbagliato? Il palo di Perisic era un brivido, raro, di un braccio di ferro ormai logoro. E se la zuccata rimbalzante di Vida sembrava un risarcimento congruo, la testata del «brasiliano» Fernandes, che poi avrebbe sbagliato uno dei penalty, riportava i pugili, suonati, al centro del ring e dell’equilibrio.
Difficile giocar bene contro i russi. Più facile tener palla: anche perché sono loro a rifiiutarla. La Croazia non era stata brillante neppure con la Danimaraca, e ancora una volta l’ultimo rigore l’ha tirato Rakitic. Alla fine, mentre l’armata di Ignashevich schiumava di desiderio, i croati contavano i feriti, Vrsaljko (sostituito), Mandzukic, perfino Subasic.
Attraverso sentieri molto contorti, la sfida ha esaltato il talento geometrico di Modric, emerso da un primo tempo un po’ così e più a suo agio con Brozovic in mediana. Non è una novità : e proprio questo è il suo pregio.
Il duo afro e Dembele lì in mezzo tendono ad addormentarsi ogni tanto. Anche Lukako finora poco incisivo rispetto alla partita contro il Brasiu.
Flic floc Rob!
Gran partita di Matuidi.
Grande partita di eisenfuss matuidi
Scritto da Massimo Franzo’, l’ultimo dei contigiani il 10 luglio 2018 alle ore 19:39
______________________________
Proprio così.
Solo un filo.
Sono in estasi…adesso un bel centrocampista e siamo a posto. Se avanza qualche spicciolo, Godin.
Ma che per caso state rosicando un filo?
In questa semi e anche quella di domani ci sono probabilmente i giocatori più’ forti del momento .non sono arrivate li’ per caso.
Beh probabilmente anche i 40 per cancelo vanno interpretati per mendez come il fratello di donnarumma per raiola.del resto le altre squadre top sono state bloccate dalla clausola che il real ha voluto togliere per la Juventus.volendo andare via,non e’ che avesse poi tanta scelta oltre alla Cina o simili.