Roberto Beccantini1 gennaio 2022Pubblicato in Senza categoria
Sarà tre volte «normale». Basterebbe. Auguri di buon anno a tutti i gentili Pazienti e ai loro cari (e non).
519 Commenti
All’ASL di Napoli, se non cambia qualcosa, rotolerà qualche testa…
Scritto da Fabrizioil
5 gennaio 2022 alle ore 20:36
e che dice “Il Napolista”? perchè è lì che si decide, no? con la supervisione di Auriemma, notoriamente uomo equilibrato
Scritto da nino raschieriil
5 gennaio 2022 alle ore 20:32
In discussione l applicazione del protocollo uefa Ergo bastano 13 disponibili x giocare
Scritto da Andreas moelleril
5 gennaio 2022 alle ore 20:24
parla di chiudersi in casa come soluzione ma il fatto che uk ed Italia in questi giorni abbiano dati praticamente identici di trasmissione del contagio ci dice che ha torto.
Scritto da Alex drastico il 5 gennaio 2022 alle ore 16:03
Alex lo spiego di nuovo: chiudersi in casa É una soluzione, ed é anche efficace, solo che é medievale, infatti lo facevano nel medioevo quando non avevano altra scelta se volevano fermare un morbo.
Io NON sono a favore di nessuna chiusura, non più, perché ora abbiamo i mezzi per prevenire l’aggravarsi della malattia e salvaguardare il sistema sanitario, e questi mezzi sono i vaccini. Trovo sia socialmente inaccettabile che alcuni rifiutino il vaccino, QUALSIASI sia la loro argomentazione (sono giovane e in salute e il covid mi fa un baffo, me ne frego della collettività, ho paura del 5G, é una dittatura sanitaria, la rava e la fava). Ritengo che, soprattutto dopo due anni di pandemia, lasciare che ognuno faccia come gli pare non sia espressione di democrazia, ma di egoismo e anarchia. Per cui, se effettivamente uno non vuole vaccinarsi nonostante tutto, nelle fasi più critiche delle ondate queste persone dovrebbero tornare alla soluzione medievale, che rispetta la loro scelta ma protegge anche il sistema sanitario dalla loro « libertà ». Ricordiamo sempre che é importante tutelare le minoranze, ma anche le maggioranze.
Scritto da Fabrizioil
5 gennaio 2022 alle ore 20:20
Tranquilli C’è un consiglio di lega straordinario in corso Anche stavolta, gli afgani la faranno franca
Scritto da Andreas moelleril
5 gennaio 2022 alle ore 20:17
Pagliacciate dell Italia dei raccattati…..
Scritto da Riccardo Ricil
5 gennaio 2022 alle ore 20:10
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Io non tifoso di tennis.
Io grande ammiratore dei “comportamenti”, solo dello avizzero Feder”.
Quindi, ad oggi, nessuna simpatia per il non italiano, ma Serbo: Djokovic.
Cio’ premesso: Ma dargli “ominicchio…”.
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Djokovic si è dimostrato un ominicchio, essere il più forte non significa essere il più grande o il più intelligente, semplicemente il più abile.
Scritto da Causio il 5 gennaio 2022 alle ore 09:55
.
Con tutto il rispetto per le altrui opinioni, pero, faccio notare che: UN NON: bergamasco; NON Lombardo; NON italaliano, se “ominicchio”! NON da un MILIONE di Euro agli ospedali di Bergamo per il DRAMMA pandemia. E’ mi risulta che fa tante donazioni per beneficienza in Serbia…. e’ non mi risulta che ne faccia in Croazia ed altri paesi della vecchia Jugoslavia. —- PS. Mi risulta che non tifa Atalanta, ma e’ tifososo del Milan, e’ che come il signor Beccantni puo’ confermare, Sta molto in…cagnesco al Corriere della Sera. Buob Anno . https://www.repubblica.it/sport/tennis/2020/04/15/news/tennis_coronavirus_dalla_famiglia_djokovic_donazione_agli_ospedali_di_bergamo-254084857/
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Scritto da Ettore Juventinoveroil
5 gennaio 2022 alle ore 19:59
La telenovela non è affatto finita…da Partenope si sta invocando la ASL di Torino perché sia quest’ultima a “bloccare” la partita…e Sky Sport affianca apertamente questa posizione chiedendosi perché davvero si debba giocare…
Scritto da Giovanniil
5 gennaio 2022 alle ore 19:44
Perisce
Scritto da madfoolil
5 gennaio 2022 alle ore 19:22
Zielinski, Rrahmani e Lobotka in quarantena e non potranno giocare domani sera. Chi di Asl ferisce, di Asl ferisce
Scritto da madfoolil
5 gennaio 2022 alle ore 19:22
Roberto Beccantini è nato a Bologna il 20 dicembre 1950. Giornalista professionista dal giugno 1972. Ha scritto per La Stampa dal 1° febbraio 1992 al 31 agosto 2010. La carriera in pillole. Primi passi a Bologna, prime righe sul baseball. Poi, dal 20 agosto 1970: dieci anni a Torino, nella squadra di Tuttosport, con la quale debuttò come capo-rubrìca del basket; dal 1° marzo 1981, a Milano, dieci anni alla Gazzetta dello Sport, come responsabile del calcio internazionale.
All’ASL di Napoli, se non cambia qualcosa, rotolerà qualche testa…
e che dice “Il Napolista”? perchè è lì che si decide, no? con la supervisione di Auriemma, notoriamente uomo equilibrato
In discussione l applicazione del protocollo uefa Ergo bastano 13 disponibili x giocare
parla di chiudersi in casa come soluzione ma il fatto che uk ed Italia in questi giorni abbiano dati praticamente identici di trasmissione del contagio ci dice che ha torto.
Scritto da Alex drastico il 5 gennaio 2022 alle ore 16:03
Alex lo spiego di nuovo: chiudersi in casa É una soluzione, ed é anche efficace, solo che é medievale, infatti lo facevano nel medioevo quando non avevano altra scelta se volevano fermare un morbo.
Io NON sono a favore di nessuna chiusura, non più, perché ora abbiamo i mezzi per prevenire l’aggravarsi della malattia e salvaguardare il sistema sanitario, e questi mezzi sono i vaccini. Trovo sia socialmente inaccettabile che alcuni rifiutino il vaccino, QUALSIASI sia la loro argomentazione (sono giovane e in salute e il covid mi fa un baffo, me ne frego della collettività, ho paura del 5G, é una dittatura sanitaria, la rava e la fava). Ritengo che, soprattutto dopo due anni di pandemia, lasciare che ognuno faccia come gli pare non sia espressione di democrazia, ma di egoismo e anarchia. Per cui, se effettivamente uno non vuole vaccinarsi nonostante tutto, nelle fasi più critiche delle ondate queste persone dovrebbero tornare alla soluzione medievale, che rispetta la loro scelta ma protegge anche il sistema sanitario dalla loro « libertà ». Ricordiamo sempre che é importante tutelare le minoranze, ma anche le maggioranze.
Tranquilli C’è un consiglio di lega straordinario in corso Anche stavolta, gli afgani la faranno franca
Pagliacciate dell Italia dei raccattati…..
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Io non tifoso di tennis.
Io grande ammiratore dei “comportamenti”, solo dello avizzero Feder”.
Quindi, ad oggi, nessuna simpatia per il non italiano, ma Serbo: Djokovic.
Cio’ premesso: Ma dargli “ominicchio…”.
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Djokovic si è dimostrato un ominicchio, essere il più forte non significa essere il più grande o il più intelligente, semplicemente il più abile.
Scritto da Causio il 5 gennaio 2022 alle ore 09:55
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Con tutto il rispetto per le altrui opinioni, pero, faccio notare che: UN NON: bergamasco; NON Lombardo; NON italaliano, se “ominicchio”! NON da un MILIONE di Euro agli ospedali di Bergamo per il DRAMMA pandemia. E’ mi risulta che fa tante donazioni per beneficienza in Serbia…. e’ non mi risulta che ne faccia in Croazia ed altri paesi della vecchia Jugoslavia. —- PS. Mi risulta che non tifa Atalanta, ma e’ tifososo del Milan, e’ che come il signor Beccantni puo’ confermare, Sta molto in…cagnesco al Corriere della Sera. Buob Anno .
https://www.repubblica.it/sport/tennis/2020/04/15/news/tennis_coronavirus_dalla_famiglia_djokovic_donazione_agli_ospedali_di_bergamo-254084857/
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La telenovela non è affatto finita…da Partenope si sta invocando la ASL di Torino perché sia quest’ultima a “bloccare” la partita…e Sky Sport affianca apertamente questa posizione chiedendosi perché davvero si debba giocare…
Perisce
Zielinski, Rrahmani e Lobotka in quarantena e non potranno giocare domani sera. Chi di Asl ferisce, di Asl ferisce