Il minuto per Totò. Il ritorno di Conte e Tacconi. Le uniche emozioni. Dopodiché, cisterne di camomilla, camion di noia. Juventus-Napoli 0-0. Per Thiago, il terzo consecutivo. Coraggio pure. Anzi: coraggio un tubo. Su entrambi i fronti. Eppure i tecnici sono i nostri bardi, il nostro vanto.
Più palleggio e più possesso, Madama: ma una sola occasione (di Koopmeiners) più i cross e i dribbling di Yildiz, sprecato all’ala, le traversate di Cambiaso e un pugno di mischie. Solo contropiede, o’ Napule: ma anche più occasioni (le parate di Di Gregorio su McTominay e Politano, la lecca di Politano a fil di traversa).
I peggiori, Lukaku e Vlahovic. Il serbo è uscito al 45’, addirittura: dentro Weah e area da occupare in gruppo. Otra vez. Conte, che fin dall’inizio aveva battezzato la difesa a 4, ha perso Meret, per infortunio, già al 35’. Sfido Caprile a raccontarmi un pomeriggio più mansueto.
Savona su Kvara sembrava, lì per lì, mossa fin troppo temeraria. E invece il match l’ha chiuso il bimbo, non il georgiano, sostituito con Lukaku e Politano al 71’. D’accordo, la Vecchia aveva giocato martedì in Champions e gli avversari no, resta però la sensazione di un problema che, denunciato dall’Apollo di turno (scegliete voi quale), Houston non riesce a risolvere. Non tirare mai, o quasi mai, come con Roma ed Empoli non coinvolge il passato: se mai, riguarderà il futuro. Occhio: tre indizi fanno una prova. E di Douglas Luiz, nessuna notizia.
Nella mia griglia estiva, avevo collocato il Napoli secondo e la Juventus quarta. Siamo appena a settembre, per carità, ma la pensavo, e la penso, così: felicissimo di sbagliarmi. Conte Dracula ha badato al sodo: il corto muso non gli ha mai fatto schifo. Quel McTominay sfonderà. Madama, viceversa, è come Dorando Pietri: per qualità o densità, «crolla» negli ultimi metri.
I due “amichetti” quando li stuzzichi vanno in brodo di giuggiole….non vedono l’ora di rispondere mano nella mano…. (Altra verità….)
Ecco, guardando City-Arsenal mi verrebbe da ribadire che, al di là del discorso tattico, è su intensità e velocità che dobbiamo lavorare. Giochiamo troppo compassati e in punta di fioretto. Urge cazzimma.
Calafiori!! Che goal!! City 1 Arsenal 1
Ma pensa te il Cala.
D’altronde l’Arsenal non ha un Acerbi…hihihi.
I “miei” gunners infilati come polli allo spiedo
Partenza a razzo dei citizens.
Grandissima azione dei Citizens con goal di…Haaland naturalmente!!
Scritto da Alex drastico il 22 settembre 2024 alle ore 09:05
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Ciao Alex, anche a me ha fatto piacere vedere e sentire che, al netto di chi ha voluto fischiare Tonio o di chi é rimasto indifferente, la stragrande maggioranza ha risposto positivamente al saluto che il leccese ha indirizzato ai tifosi juventini. E gli afgani sono così aggrappati alla sua bravura che tocca loro rimanere muti a riguardo. Un domatore.
Poi seguo te e Robertson che avete sempre sollevato perplessità sul suo eventuale ritorno a casa per sopraggiunta involuzione tattica, o meglio attitudinale, della sua squadra.
Consti tuttavia che ieri ha abbandonato la sua cara difesa a tre uomini per giocare a 4. Insomma non è l’ingessato che a volte dipingono, anche se è palese come i giorni degli assalti pirateschi sembrino alle spalle.
Hihihihi, il Lurido Sciacallo di un Pasqualazzo 3glodita ha ancora una volta ragione…come con Guardiola, Huijsen, Belotti o Nole sul quale pose il suo proverbiale clownesco “occhio” per la finale…hihihi
Cio detto mi sento ora più tranquillo perché con il vaticinio opposto del lurido cesso indaista Dusan segnerà probabilmente una ventina di gol in campionato.
Ah, a proposito ebete, io quest’anno le vedo le partite. Cacciato a pedate nel culo il Cialtrone (che i luridi indaisti volevano alla Juve a vita) è venuta meno la ragione per limitarsi ad ascoltarla invece che guardarla.
Giù per i tubi, quinto escremento.