Brutto giallo, questo della Nazionale, scritto malissimo dall’autore (Gravina), con l’assassino noto fin dalle prime pagine post Norvegia e pre Moldova, e addirittura reo-confesso: Spalletti. Esoneratosi perché esonerato. Eppure quando Slavina lo soffiò a De Laurentiis e lo presentò in pompa magna il 18 agosto 2023, ci genuflettemmo tutti ai suoi piedi, suoi di Luciano, felici che fosse lui, proprio lui, l’erede del fuggitivo Mancini.
Invece: là dove c’era l’erba di Osimhen, Kvara, Lobotka, Anguissa, è sorto un formicaio rivelatosi più fragile e ingolfato del previsto. E così: fuori negli ottavi, agli Europei, dominati dalla Svizzera; eliminati dalla Nations League per mano tedesca; bastonati 3-0 dalla famiglia Odegaard, con il Mondiale pericolosamente in bilico. Sarebbe il terzo fallimento di fila, dopo Ventura (Svezia) e Mancio (Macedonia del Nord). Sarebbe una tragedia, sì, ma pure una tendenza, inutile nascondersi dietro le parole.
Quando dai troppa importanza agli allenatori, e troppo poca o non altrettanta ai giocatori, può succedere – anzi, succede spesso – che i risultati spingano sul rogo i tecnici, pagati per appagare e, se non ci riescono, per pagare. Mi ha colpito la vigliaccheria di Gravina, pessimo custode di un regime che censura più i 40 anni di Modric che non gli 85 di Carraro. Ha voluto pararsi il sederino cedendo alle fregole forcaiole di alcuni giornali, non proprio il massimo della coerenza. Sconta, l’abate di Certaldo, il trasloco brusco da mister a selezionatore, mestieri diversi assai.
Ricominciamo, canta Pappalardo. Da Ranieri o da Pioli, pare. Domani sera, la Moldova a Reggio Emilia. L’ultima di Spalletti. Giocatori senza alibi, si scrive in questi casi. Con un immancabile cenno agli stranieri, invasori e invadenti, che per la cronaca pullulano anche in Spagna. Gli Slavina, invece, solo da noi.
Scritto da Giovanni il 9 June 2025 alle ore 11:48
Concordo…
Ha giocato un colpo mostruoso. In un momento determinante.
Se Jannick va 30-40 li….
E ci mancherebbe.
Scritto da Guido il 8 June 2025 alle ore 18:46
Le primissime file sono appannaggio degli sponsor che registrano dei “no show” tra gli invitati anche in una finale come questa…chi ha pagato di tasca sua il biglietto e’ presente , state tranquilli
Scritto da Giovanni il 8 June 2025 alle ore 18:45
Se non fossimo un circo, avremmo: 1)un ds 2)preso david 3)già spalletti in panca
Scritto da Andreas moeller il 8 June 2025 alle ore 18:44
Ah , l’importanza della prima di servizio per Jannik…
Scritto da Giovanni il 8 June 2025 alle ore 18:42
Questione ininfluente, solo di colore, ma se quello è stadio tutto esaurito…
Scritto da Guido il 8 June 2025 alle ore 18:
E STO SCEMO HA IL CORAGGIO DI PARLARE DI BISCOTTINI!
Te puoi continuare a ragliare a vanvera.
E si, confermo, amo, sportivamente, Jasmine.
Da Giovanni prendo tutte le lezioni che posso, sul tennis. E’ uno dei pochi da cui prendo lezioni, di qualsiasi genere, in questo posto, non certo da asini raglianti, cagnolini scodinzolanti e psicopatici vari. Già scritto.
Maiale vigliacco dai tuoi grigniti pare proprio che tu non riesca a distinguere la tensione per un punto importante da un complesso di inferiorità per un giocatore avversario.
Due cose leggermente diverse caro il mio maiale multinick
QUI, quando, Francis, in quale fase della partita? Che significato può avere se succede in quel momento della partita?
Va la’, va la’, Francis, raglia a vanvera.
Scritto da Guido il 9 June 2025 alle ore 13:42
Sei scemo?(domanda retorica)
OVVIO che uno si possa cagare addosso quando i punti sono più importanti.
Vatti a rivedere il tie break perso da alcaraz nel secondo set.tre palle giocate senza senso.
Hai masi preso una racchetta in mano ?
Sì presidente va bene presidente ah beh se il presidente la pensa come me allora….scusi presiedente ma io amo jasmine…..mio dio che schifo.
TAAAAC!!! Il biscottino per Causio.
Rido (cit.)
QUI, quando, Francis, in quale fase della partita? Che significato può avere se succede in quel momento della partita?
Va la’, va la’, Francis, raglia a vanvera.