Il mio pronostico era: da meno due a meno uno, più una sforbiciata ai sei mesi di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava (come nel caso di Antonio Conte). Ne avessi azzeccata una. A occhio, il dossier della Lazio e di Stefano Mauri mi sembra un po’ più grave, ma con l’aria che tira credo che anche alla procura di Cremona siano orientati a scommettere sul proscioglimento.
D’altra parte, se Giancarlo Abete, che aveva confermato Stefano Palazzi, è stato confermato da Andrea Agnelli, che aveva parlato di «sistema dittatoriale», e da Aurelio de Laurentiis, che fino a giovedì odiava questo tipo di giustizia (adesso, non saprei), tutto torna, tutto si tiene.
Attendo con curiosità le motivazioni per capire come sia stato possibile declassare il tentato illecito di Matteo Gianello, reo-confesso sia in ambito penale sia in ambito sportivo per Sampdoria-Napoli 1-0 del 16 maggio 2010, a mero atto di sleatà sportiva. Mica male, come capriola. E’ stato il cavallo di Troia per salvare il Napoli a costo di violentare la responsabilità oggettiva. In passato, sarebbe bastato quanto emerso, oggi non più. Un passo avanti?
Non ci si capisce più niente, e questo, parlando di giudici e di giustizia, non è il massimo. Immagino la rabbia di Sampdoria e Torino che, coinvolti in casi similNapoli, patteggiarono un punto di handicap. In circostanze pressoché analoghe, Stefano Palazzi, la disciplinare e la corte federale avevano picchiato e alluso (ah, San Dulli) in termini più duri, più perentori.
Ripeto: molti pesi e molte misure, avvitamenti, contorsioni, deferimenti a rate, sconti. Scommessopoli, nel tempo, è diventata l’ennesimo bordello all’italiana. Che pacchia, per gli zingari, questa giustizia che allontana sempre più le società dai tesserati. D’ora in poi, o la valigetta in mano (ma di Preziosi ce n’è uno solo) o liberi tutti. Il Tnas sta già provvedendo.
buongiorno a tutti..Bilbao devo sottoscrivere quanto espresso dal sig Beccantini…a parte questo non credi che stasera si vincera’, magari con cuore e orgoglio..?
Se mi decido, Primario, andrò a vedere un inter/juventus a patto che accanto a me, uno a destra ed uno a sinistra, ci siano Bilbao e Scheda Svizzera…..mi dicono che ho più poteri dell1ONU!!!!!! vedremo:))))) Leo
Cio Lex, Giorni fa si parlava di un certo Doria (brasiliano) prossimo a venire….che fine ha fatto?
MacPhisto non c’è stamattina?….
Se posso aggiungere, bilbao77, il prescritto svizzero, si vanta pure di non avere bisogno di prove per emettere sentenze di colpevolezza, e rovinare la vita alla gente, gli basta il suo buon senso e la sua logica da prescritto che ha sempre visto le malefatte della sua squadra seppellite sotto due metri di sabbia. Un bel personaggino, non c’è che dire.
Gentile Bilbao77, non è la prima volta che mi costringe ad accomunarla a Scheda Svizzera. Smettetela di insultare, di insultarvi. E vedrà che certi paragoni non li userò più. Lei, come Scheda, è molto colto, ma anche molto “ista”, come si evince dall’archivio della Clinica (epistolario suo con Lovre51). Io vi tengo dentro perché ho scelto come terapia anche lo sfogo – lo sfogo portato all’estreme conseguenze – in maniera che poi nelle vostre case siate più sereni, più distesi. Dovrebbe, dovreste, farmi un monumento!
Michela dove sei? Leo
Stasera una partita dura….
Gentile Lance1, anch’io sono un sognatore. Non qui in Clinica, però. Qui devo curare, in modo tale che i Pazienti, quando tornano a casa, siano sereni e sorridano ai loro figli come papa Giovanni con il bambinello. Grazie per il resto.
Sig.Beck, non é la prima volta che mi accomuna a feccia svizzera prescritta.
Glielo dico ancora una volta, io aborro i razzismi e le discriminazioni di ogni sorta. Tra tutte le intemperanze di cui mi rendo protagonista, lei non troverá nessuna che ha radici in quel vomitevole sottobosco. Quindi non ho alcun piacere ad essere messo nello stesso calderone di un neo-fascista (cosà anche alla giovane camicia nera si richiarisce il concetto che non entra nella sua zucca) che invece ha piú volte lasciato pillole di discriminazione.
Poco mi interessa se lei si sia offerto o il prescritto sia venuto a piangere da lei. Il passamontagna protegge anche lui e la sua privacy, per fortuna (soprattutto sua). Prima di scrivere certe cose, ed autoappiccicarsi etichette antipatiche, il razzistello dovrebbe accendere il cervello perché c’é un certo lasso di tempo, seppur breve, tra quello che il suo mononeurone partorisce e l’impulso che viene trasmesso alle dita che battono sulla tastiera. Senza contare quello che uno dovrebbe prendere si per rileggersi ció che scrive. Quindi non ha scuse o attenuanti, ma puó sempre ambire ad insegnare calcio ai bambini….
Sig. Beck, le si danno meglio le battaglie contro i buuu juventini anti-Balotelli (e solo lui!!!) e chissá quanti di quegli “intolleranti” lavorano nel sociale e si rendono protagonisti di opere che riempiono i nostri cuori….