Mi sbaglierò ma credo che i Della Valle abbiano finito per caricare la squadra sbagliata. La Fiorentina è durata una ventina di minuti, la Juventus molto di più. Giocò meglio all’andata, la Viola, quando Montella spedì Ljajic chez Pirlò. Questa volta, non gli ha mandato nessuno, e così Pirlo ha preso l’orchestra per mano. Pizarro, il Pirlo dell’Arno, non ha resistito a lungo, come Cuadrado, come Jovetic, capace solo in avvio di scomodare Buffon.
Fiorentina, Celtic, Roma. Con la formula Conte in tribuna/Alessio in panchina, la mia preferita, la Juventus ha risposto per le rime. Veniva da un gennaio grigio, isterico, febbraio le ha già regalato due vittorie in due partite. Vidal, Pirlo, Barzagli su tutti. In progresso anche De Ceglie e Peluso. In ritardo, Marchisio. Ognuno ha portato il suo mattone, da Buffon a Pogba.
Il pressing di Matri e Vucinic ha contribuito a smascherare i difensori. Inutile tornare su Vucinic. Realizzerà sempre il gol più complicato e ciccherà sempre il più docile, il più facile. Matri mi sembrava imbrocchito. Felice di ritrovarlo su livelli più che dignitosi. C’ero, a Verona, quando Elkajer segnò dopo aver perso una scarpa, proprio come lui. Era il Verona di Bagnoli, e «quel» Verona vinse poi lo scudetto.
Nel 2013, la Fiorentina ha sconfitto esclusivamente il Parma e, dunque, non è proprio il caso di sacrificare il vitello grasso. Da martedì, chissà fino a quando, si torna al ping pong campionato- Champions. La Juventus vi arriva in ripresa.
Fiammeggiante, la sfida dell’Olimpico. Lazio e Napoli si sono inseguiti e graffiati a suon di gol, traverse, sgorbi. Petkovic ha chiuso senza Klose (in tribuna), Mauri e Hernanes. Mazzarri ha chiuso con quattro punte, alla Mourinho. Insigne sta al Napoli come vorrei che Giovinco stesse alla Juventus. Cinque punti di distacco. Datemi retta: cambia poco.
x Riccardo…Vedi la Roma è da un po di settimane che è incazzata, basta guardare la faccenda zeman.Zeman è stato mandato via peri suoi “successi”, per cui!!! E poi adesso il mosaico, nostro, si sta ricomponendo…si può vincere e si può perdere…andremo a giocarcela…mai visti sorrisi o si accomodi pure per la juve, almeno a me pare così da un vita!!!
Anch’io avrei preferito una Roma meno arrabbiata, ed oggi e’ andata meglio di quanto dica il risultato (visto Beck, anch’io guardo oltre il risultato….). Ma per il momento mi trasferisco (Leo, solo con la mente) a Glasgow. Dai che abbiamo da divertirci….
xIl Martinello non ti mettere a fare pronostici…adesso c’è il celtic…lascia perdere la roma!!!:)))) Leo
Robertson, Papa resta è uno stipendiato mediaset….l’ho sentito anch’io…la cosa curiosa che Mexes non dovrebbe mai finire una partita ed invece la partita la disputa tutta..è un “privilegiato”! Leo
X il Beck – Se la Roma ci batte fa la fine dell’Inter.
Che il rigore pro milan oggi ci fosse non ci sono problemi ad ammetterlo. Si da il caso che un fallo simile ci fosse nel primo tempio su Conte nell’area del milan. Di falli simili oltre a quello di Quagliarella da lei citato ce ne stava qualche altro ancora..ad esempio su Pogba in juve genoa…ma tanti altri ancora…solo che Agnelli non scende in campo mentre il cavaliere è sceso in campo!!!!E siamo, se non mi sbaglio, ad otto! Little Lions
Appena sentito andreazzoli. Ahia, mi pare persona sensata, intelligente, posata, perbene. E ha già di fatto detto che pensa del machismo di osvaldo. Ahia.
Primario, ovunque va la Juventus trova gente affamata,vale per la Roma e vale per le altre. Giocano sempre la partita dellavita. Adesso c’è il celtic e non la roma!
Gentile Robertson, avversari sazi anche per avversari sareni. Insomma: non avrei voluto la Roma che la Juventus affronterà . Con il popolo pronto a saltarle sul collo.
Papà resta (e’ na correzione automatica di iPad, ma è’ clamorosamente giusta!), un fallo di mano volontario non è’ da ammonizione se si scopre che nn impedisce un’occasione da goal. Quindi in attacco posso fermare con le mani qualsiasi lancio di n difensore senza rischiare l’aammonizione.
Secondo papà resta. Tengo famiglia, e mediasetpremium e’ der patonza, abbiate pietà .