Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
Tra l’altro bit ho visto che c’è anche un altro profilo di quell’Ousmane Dembelè del Rennes su cui ormai ci sono tutti i migliori club europei.
Siamo sempre lì, per attirare campioni ma anche solo giovani prospetti di campioni devi:
- essere pronto a pagare bene, ovviamente;
- garantire se non la titolarità (cosa possibile solo per pochi eletti), per lo meno una costante frequenza nelle rotazioni di chi va in campo;
- giocare un calcio attraente che combini concretezza con una certa spettacolarità , perchè secondo me i giocatori offensivi devono, sì sacrificarsi ed essere i primi “difensori” ma, quando la palla l’abbiamo noi, devono divertirsi e divertirci, giocando da squadra. Il talento individuale non deve essere soffocato ma semmai aiutato a rendere meglio attraverso movimenti e schemi consolidati.
L’improvvisazione offensiva individuale va bene come ultima risorsa.
A parità di offerta economica un giocatore guarderà alla posizione nella quale un determinato club si trova in ambito europeo, ma anche al piacere o meno di giocare in un contesto.
Andatevi a leggere la prima pagina della gazzetta dello sport.
Mi raccomando dirigenza juve continuate a tacere:l’importante e’che elkann di merda venda giornali.
Robertson
Era quello che pensavo. Un ex giocatore e un altro che si rompe un giorno si e l’altro pure. Quanto, 40/45 milioni tra tutto?? Altro che occhio al bilancio.
Lindo Nesiano invece è sempre in bilico tra ” l’occhio al bilancio” e ” l’occhio alla bilancia”.
Che vita grama…che grama vita.
occhio al bilancio…oddio…
Di soldi nel lavandino, ad minchiam, ne hanno buttati.
A luglio avrei preferito che invece di buttare tra cartellino e ingaggio 30 e rotti milioni per hernie, avessero detto, no: comprare per comprare no, facciamo a meno.
Dopo avermi “scassato la minchia” per 2 anni con la storia del “siamo tutti commercialisti”, Alex Drastico mi ha finalmente convinto, e gli do ragione su tutta la linea.
COMPRARE CAMPIONI PLEASE.
Basta con tutte queste caxxo di scommesse ed ex infortunati di lusso.
Ciao
Bit, appena letto quell’articolo.
Bello e condivisibile a grandi linee.
Trovo che però si parli di tematiche e di difficoltà che qualsiasi giovane di talento ha dovuto (o deve) affrontare.. Pensiamo all’inizio di stagione, dove peraltro nulla funzionava, nella quale il Polpo con il suo nuovo e fiammante numero 10, sembrava giocare con un sacco di legna sulle spalle.
Senza contare il fatto che a noi serviva non solo uno de Juve, ma uno che ci garantisse almeno 25/30 partite l’anno. Avevamo gia Kedhira, quindi il ragazzo darebbe stato una scommessa rischiosa. Meglio andare su un giocatore fatto e finito. Quindi abbiamo virato su Hernanes. Piu fatto e finito di lui in quel momento non c’era nessuno.
Ma basta con ste frasi fatte:”mix di giovani e affermati con un occhio al bilancio”.
Porco zzio abbiamo un padrone ricco come tre sceicchi e comprasse tre dico 3 cazzo di giocatori che sanno giocare a pallone.
Il modello e’il bayern monaco altroche’cazzi.vincere il campionato passeggiando e partire SEMPRE per vincere la champions.la bundesliga non sapevano neanche cosa fosse in asia adesso la si vede al postodella serie A.
Solo ed esclusivamente perche’il bayern ha co prato campioni.
Cosa ci vuole per capire che con hernens e lemina ed evra non vai da nessuna parte ne in campo ne soprattutto fuori!?!?
Bastaaaaaaaaaa!
Solite critiche sul mercato della Juve.
Draxler fu un opera di depistaggio. Il vero obiettivo era Hernanes. Acquistandolo abbiamo preso due piccioni con una fava: il regista davanti alla difesa e abbiamo costretto l’inter ad una minusvalenza. Sono ancora in atto indagini per scoprire l’identitá della fava.