Mi gioco subito l’aiuto del pubblico: c’era il doppio giallo su Vazquez, c’era il rigore su Bonucci, c’era l’espulsione del tarantolato Sampaoli. Un solo errore, Clattenburg: la piccola indulgenza a Cuadrado con iellatissimo effetto domino (il primo giallo del «Mudo»). Per un tifoso juventino di Ottawa, l’arbitro è stato «coraggioso». Per un altro, del Tavoliere, «severo».
Passo adesso alla telefonata a casa: a Lione, nonostante un rigore contro e un uomo in meno (Lemina: dal secondo tempo, però), la Juventus aveva vinto. Comunque. Non solo: il fallo «su» Bonucci ricordava il fallo «di» Bonucci.
Chiudo con il cinquanta-cinquanta: il Siviglia è una grande squadra, come documentano il terzo posto in campionato e le tre Europa League di fila, e il tarantolato Sampaoli un grande tecnico. Ad Allegri mancavano fior di titolari, da Higuain a Dybala. Ho dimenticato qualcosa?
La Juventus, adesso. Già promossa agli ottavi e leader del girone, addirittura. Non le resta che la Dinamo, in casa. I numeri sono un inno, il gioco non ancora. Sorpresa in avvio (bello il tiro di Pareja, coperto e in ritardo Buffon), dopo due minuti di pressing alto, diconsi due, e poi ciondolante dalla finestra fino al semaforo rosso di Vazquez e agli undici metri di Marchisio.
Il Siviglia, che a Torino scese senza punte, ha fatto massa. Qualcuno spaccerà per 4-3-3 il catenaccione mobile della Signora: a me sembrava, sinceramente, un 4-5-1. Pochi tiri, rari brividi, lo stadio tipo plaza de toros, con Clattenburg inviso torero. I gol di Bonucci, infinito, e Mandzukic, sfinito, hanno fissato un risultato troppo obeso. Cito di striscio la montagna di errori nei passaggi e le incredibili doglie sul 2-1. Sorsi di Kean, una gran fame di calcio e, al termine, tutti al bar a ordinare «la classifica, prego».
@ Alex Drastico.
Qualche giorno fa, tu hai scritto:” Sono un tifoso, non sono un coglione”.
Nessuno ha detto che tu lo sia ma, attenzione, se continui così è proprio quella figura che rischi di fare.
Tu datti una calmata, io nel frattempo mi godo la vittoria, che era tutt’altro che scontata.
Ciao.
Fulvio.
Caio Nick falco, guarda…io penso che tutti noi abbiamo gioito e festeggiato per la vittoria ed il primo posto, cosa ovvia e scontata, poi c’e’ la disamina della partita, che e’ un film visto e rivisto, perche vedi…non so tu, ma io avro’ tutti i difetti del mondo, ma una cosa non la so fare :
PRENDERMI PER IL CULO DA SOLO
sulle occasioni di cui parli, khedira e manzu, dai su…contro il siviglia, in dieci, nemmeno quello vuoi fare
Preghierina mattutina per le merde di milano.
“C’è un inglese, un cinese e un indonesiano che vogliono farci tornare ad essere la barzelletta d’Italia”, firmato Curva Nord Inter.
In quella definizione “barzelletta d’Italia” c’è l’essenza di tutto quello che da decenni ha rappresentato la più piccola delle squadre di Milano, in particolare per noi juventini, in quel riferimento temporale “farci tornare” c’è una confessione mista a un pentimento da far invidia alle storie di mafia.
Merde dal 1908!
@ Beccantini.
I miei complimenti, se lei facesse l’allevatore di polli, sarebbe un fenomeno.
Qui è riuscito a riunirne una bella squadra.
Se il marziano di Ennio Flaiano fosse sbarcato dall’astronave stamattina, e avesse letto qui, sarebbe convinto che la Juve avesse preso in coppa la solita scoppola, del resto cosa non nuova.
Invece no, guarda caso, Juve prima nel girone, turno passato con largo anticipo, e pure esordio di un ragazzo della primavera.
Se la gazzetta fosse un giornale, non lo è, invece di mandare provocatori a Londra a intervistare un fesso, chiederebbe scusa e cercherebbe di ripartire con un altro rapporto, e con altri giornalisti.
Cordialmente.
Fulvio.
Caro Fabrizio, il tiro bellissimo è venuto da un giocatore che di ruolo sta al centro della difesa. Vuol dire che la squadra stava attaccando mettendocela tutta. E vorrei ricordare pure i due tiri di Mandzukich e Khedira nel primo tempo finiti fuori di poco a conclusione di due bellissime azioni. Se segnavamo lì, niente da dire. Ma sono il primo a riconoscere che con i “se” non si fa la storia. E concordo pure sul fatto che il gioco lascia ancora a desiderare per l’eccesso di errori e le scarse verticalizzazioni. Non dimentichiamoci poi della caratura dell’avversario come ha giustamente osservato il Beck. Ma la sostanza c’é, eccome! E festeggiamo questo primo posto, caspita!
Superato uno step ce ne rimane un altro il primo posto del girone che è molto importante…Ho letto di tutto e di più ( il di più lo ha detto il Primario)…Tutto condivisibile ed analisi diciamo perfette o quasi…tranne qualcuna, ma non ha importanza..Forse dobbiamo uniformare i nostri sentimenti a questo tipo di partite..Giocare male e vincere in attesa di qualche squarcio di primavera o di una promessa a PRIMAVERA !…Speriamo solo di arrivarci sani ed in corsa …Ieri sera ne mancavano parecchi e si esibiva una formazione mai schierata prima…Quelli erano e da quelli, visti i precedenti, non c’era da aspettarsi granchè..salvo i “miracoli”…atteso che quegli stessi giocatori, eccetto qualcuno, avevano esperienze europee..E’ successo di tutto, dal goal a Buffon (mi ha ricordato quello preso contro il Bayern anni fa) ad una espulsione ingenua del “mudo” al rigore (strano che ci concedono qualche rigore!) su Bonucci..L’arbitro non ha guardato in faccia nessuno..ed alla fine si è vinto con lo stesso Bonucci che ha ripetuto il goal contro il Napoli.e poi al goal conclusivo di Manzotin che ci ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo…E’ bene chiarire che il nostro centrocampo non è quello di due anni fa..è diverso ed Allegri non ha ancora trovato la quadra vuoi per suoi “demeriti” vuoi per la mancata autorevolezza degli attori fin qui schierati..Manca, per sopperire, anche Dybala l’unico che dimostra imprevedibilità quando gioca e concretezza . C’è Cuadrado a cui non difetta l’ imprevedibilità, ma manca tantissime volte di concretezza sotto porta…Manca Pjaca di cui si dice ( e ci credo) essere un fenomeno, ma ancora l’abbiamo visto troppo poco…ci manca un Diawara (dice il Primario), ma siamo sicuri che questo ci farebbe fare un gran salto di qualità al nostro centrocampo? Tanti dubbi..torniamo sulla partita di ieri sera…ho avuto paura dei corner tirati dagli avversari. Il goal è venuto proprio da una respinta su un corner tirato dal Siviglia! Strano e non è la prima volta…possibile che ci succede sempre così? Allegri e le sue colpe…ieri sera ha vinto e per la Società è l’unica cosa che conta…per noi pure…però, magari farci sorridere no? Ogni tanto, non chiediamo la luna…me lo ha chiesto anche il mio “divanium”! leo
Fabrizio 9:38
Esatto.
Nick falco.
Verissimo auel che dici di bonucci.ieri sera la guardavamo in cinque appena la buona sorte ha consegnato quel pallone a bonucci e non a pianijc kedhira o alves siamo scattati in piedi urlando gol appena l’ha colpita.
Nick Falco: appunto.
É vero che il campo era difficile e che avevamo diverse assenze.
Ma é anche vero che abbiamo vinto grazie a un tiro (bellissimo) a pochi minuti dalla fine, prima del quale avevamo combinato pochissimo nonostante i regali (espulsione e rigore) del Siviglia.
Guardare oltre il risultato per migliorare, non accontentarsi del solo risultato, pur prendendolo e mettendolo in saccoccia con gioia.
Alemichel eravamo più spesso in 4-5-1 perché giocavamo una gara d’attesa, e nel 4-3-3 quella é la disposizione in campo in fase difensiva.
Intervengo, nessun a tiritera sull’arbitro, in quella gara avremmo meritato molto più del bayern di passare il turno, come all’andata non avevamo nenache lontanamente meritato il pareggio ma ad un certo punto avremmo anche potuto vincere, e se non è stata una grande prestazione quella vuol dire che la juve non farà mai grandi prestazioni.
Se vogliamo andare oltre al risultato dobbiamo cercare di farlo sempre poi sappiamo come nel calcio gli episodi abbiamo una valenza molto più grande che non in altri sport per cui un passaggio o un gol sbagliato possono cambiare completamente la storia di una partita.
Certo che in questo girone di champions ci è girato tutto liscio a cominciare dal rigore sbagliato dal lione peer finire alle follie dei giocatori del valencia che mi hanno ricordato i mulita tutte le volte che perdono un derby.