Tra il doppio Napoli e il Barcellona uno e trino, i reticolati del Chievo avevano tutta l’aria di una trappola. E tali sono stati fino a quando i sivorismi di Dybala e l’idea fissa di Higuain non hanno preso a martellate il risultato.
Un gol per tempo, più uno divorato dal Pipita. Tutto il resto, gioia o noia: dipende da cosa voti, se la prestazione tout court (comunque frizzante fino a metà gara) o la prestazione in funzione Barça (comunque sconfitto a Malaga).
Non sarà certo il vecchio scriba a prendere le lucciole del piccolo Omar per lanterne, fino a quando – almeno – i suoi tunnel non uniranno l’Europa alla Juventus, ma c’è modo e modo di passare il sabato sera, e con le sue bollicine non mi sono annoiato.
Era, tra parentesi, la disfida tra le squadre matusa del campionato. Il Chievo di Maran è solida, ben organizzata: poco concede allo spettacolo e, ogni tanto, pure a se stesso.
Il turnover di Allegri, già massiccio mercoledì al San Paolo, aveva un senso anche in questa occasione. Nel 4-2-3-1 o 4-4-2 che dir si voglia, Sturaro a sinistra è lo sherpa che ha il compito di presidiare i sentieri e piantare i chiodi. Le leggerezze di Alex Sandro hanno decorato i momenti in cui Madama rifiatava, dettaglio infìdo se rapportato alla Triade dietro l’angolo.
Come la pregiata sartoria Iniesta (e nel rodeo domestico, di più), la Juventus è ancora in corsa su tutti i fronti. Gli scarti odierni non alterano il borsino di martedì (Barça 60%, Juventus 40%), ma ne gonfiano la vigilia.
Allegri ha allargato il campo a Dybala, che corre come un mediano e cesella come un orafo. A 23 anni è un progetto di fuoriclasse, dipende solo da lui. In campionato lo è già . In Champions non ancora. Ecco il confine. I doganieri di Luis Enrique possono anche distrarsi, ma attenzione: sono un libro di storia.
Buffon-Alves-Chiellini-Bonucci-Sandro-Pjanic-Khedira-Cuadrado-Mandzukic-Dybala-Higuain.
Scritto da Lex Luthor il 10 aprile 2017 alle ore 12:11
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Anch'io penso che questi saranno gli 11 che scenderanno in campo dal I° minuto con la speranza di non subire gol.
Il Napoli diverte?
Non scherziamo, a me l’Inda diverte molto di più.
@Mike70 : non fare il mulita-gufo!!!!
:-)))))))
Troppe preoccupazioni.
Sarà una passeggiata
Allegri sa molto bene come si batte il Barca.
lex, la formazione dovrebbe essere quella. oggi si leggeva di un dubbio su pjanic e di una possibile soluzione con licht a destra e alves avanzato al posto di cuadrado. ma non ci credo.
Se si conferma l’ipotesi di tuttojuve ci ho preso sulla formazione (anche se Asamoah io non lo farei partire al posto di Sandro e a destra avrei preferito la littorina) :
11:54 – ALLE 19:30 PARLERANNO ALLEGRI E BUFFON – Questo pomeriggio, alle 15:45, la Juventus si allenerà in vista della sfida contro il Barcellona. Alle 19:30, invece, è in programma la conferenza stampa di Massimiliano Allegri e Gianluigi Buffon. Domani, il tecnico livornese si affiderà al 4-2-3-1: in porta ovviamente ci sarà il capitano bianconero. In difesa spazio a Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Il numero 12 juventino, però, è in ballottaggio con Asamoah. A centrocampo toccherà al duo Khedira – Pjanic. Mentre in attacco torneranno in campo dal primo minuto i fantastici 4 Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain.
@ intervengo.
Beh, con Mourinho sono due.
Penso che ormai si possa dire, aggiungiamo che ha anche Pogba, che con noi ha fatto 4 su 4.
Ovvero: la caduta degli dei.
Ciao.
Fulvio.
@Intervengo102 : sì ha fatto vedere del buon calcio a Roma, ma anche Garcia l’aveva fatto vedere……
Non so se riuscirebbe a prendere una Juve reduce da 6 campionati consecutivi e a vincere subito. E temo che non reggerebbe troppo…..anche se gli anni a Roma dovrebbero averlo vaccinato alle critiche/pressioni.
Io rivorrei il parrucca o un simil-parrucca, sempre incazzato. E con la proprietà che lo accontenta (è per questo che se ne sta al Chelsea…..). Per quanto in Europa non abbia fatto vedere molto…..vedremo l’anno prossimo se alzerà l’asticella.
Fulvio mi sembri una vecchia campana che suona sempre la stessa nota…. ratatata.
Dato che sono un pessimo allenatore da tastiera scrivo quello che vedo nel momento in cui lo vedo e poi le scuse di Allegri per lo spettacolo indegno che ci ha fatto vedere all’inizio dello scorso anno le sto aspettando anche io, ma non credo che si abbasserà a tanto.
Buona giornata, vecchio mio.
Concordo Lex, il mio sogno sarebbe vincere giocando bene in Italia e vincere giocando in qualsiasi modo in Europa.
Il peggior difetto della Juve in Italia non trovo sia il gioco ma il fatto di lasciare le partite aperte per troppo tempo. Partite come quella contro il Chievo dovrebbero finire 2-0 al primo tempo.