Non è stata brillante come il Napoli a Torino, la Juventus, e neppure frizzante come l’Inter a Marassi. Eppure, sulla carta, aveva la trasferta più facile: Frosinone. Sono partite – e sono catenacci, soprattutto – che se non li sblocchi subito, finisci per subirne quel senso di chiuso che trasmettono. La squadra di Allegri vi ha girato attorno a un ritmo così lento che nemmeno i tesori spesi a Valencia giustificavano.
Ad Allegri, livornese, piace il basket. Ha la rosa più forte e più larga e, dunque, tra una gara e l’altra e tra un tempo e l’altro, può permettersi cambi in quantità (e di qualità ) cestistica. L’equilibrio l’ha spaccato CristianVar, al quarto tentativo e una punizione sulla barriera, ma l’ordalia l’hanno orientata, se non decisa, le staffette: Bernardeschi per Bentancur e Cancelo per Cuadrado.
Bernardeschi. Al Mestalla tra i migliori, al Benito Stirpe il migliore: rete del raddoppio a parte. Calma e sangue freddo, certo, ma ha tutto per diventare il nostro De Bruyne, come Candreva prima che rallentasse la scalata. Sono attaccanti di sacrificio che sanno coprire tutto il fronte e non considerano il gol un diversivo. Per fortuna.
In compenso, resta da definire la posizione di Dybala. In un centrocampo che, al di là della composizione, sembra sempre che giochi insieme per la prima volta, il piccolo Sivori non ha mai tirato, se non da fermo, e offerto rari scampoli di un repertorio che non può essere così dimagrito, al di là delle fisime del mister e al di qua del Cristianesimo. Si dia una mossa.
Cinque partite, cinque vittorie: il «normale» che coincide con il massimo. Mercoledì il Bologna, sabato il Napoli. Non scherzo: un premio per chi indovina lo schema di Ancelotti e la posizione di Insigne.
Ric, guarda che mica tutti ci arrivano…. (a capire l’ironia)
X Riccardo Ric- Ma per far riposare Alex Sandro non è meglio Pinzoglio?
Ezio non da me, Dybala ha sempre giocato più o meno nella sua posizione naturale, che è quella di Attaccante, che gli ha permesso di imporsi ed arrivare da noi.
Su Bernardeschi terzino preferisco non commentare.
Berna, al contrario di Insigne, ha “gamba per fare tutta la fascia”. E’ in forma strepitosa, domenica ha giocato un tempo, ha intelligenza tattico/calcistica per adattarsi, in casa contro il Bologna, partita nella quale prevedibilmente gli esterni dovranno spingere e molto, ad un ruolo per lui inedito. Si, mi convince.
“Ci sono partite più a perte e altre più chiuse. Tutto dipende dall’andamento della partita, se riesci a sbloccarla subito. ” (max.allegri) -
a Verona e Parma, le avevamo sbloccate subito, e quasi le perdiamo….. ……
Eh Berna terzino a sx per consentire ad Alex Sandro di riposare un turno,e ne ha pure bisogno, come ne ha bisogno Mandz, può essere una idea.
ho sentito adesso allegri che domani Bernardeschi potrebbe giocare terzino. Chiedo a Sandro, che di queste cose se ne intende, se anche questa è una mia allucinazione.
Ieri sera ho visto in TV Carrarese-Juventus B e mi è sembrato che una squadra corresse e giocasse al calcio mentre l’altra passeggiava cercando la cicoria.
La squalifica per ingiurie al Var fu per Paratici non per Nedved. Ammetto la colpa, ho gugolato, ricordavo ma non con precisione. Paratici, no Nedved.
Intervengo, sarà come dici tu… io sta storia dei 40 metri la leggo almeno da due stagioni, poi vedi tu…..