In Europa – e in Champions, soprattutto – si mastica un altro calcio: più tecnico, più globale, non solo fisico. A parità di rimonta, mi era piaciuta più la Juventus di Londra che non questa, controllata o dominata per lunghi tratti dallo Shakhtar di Lucescu. L’enfasi dell’attesa non rispecchiava i problemi che gli esperti avevano segnalato. Il pareggio è grasso che cola: ci sono state occasioni da una parte e dall’altra, vero, ma agli ucraini (si fa per dire) manca un rigore – Lichtsteiner su Willian, in avvio – e Willian, 24 anni, migliore in campo per distacco, ha scheggiato il palo e, proprio al 93’, la traversa.
Giù il cappello. I piedi brasiliani di Willian, Alex Teixeira, Fernandinho, Luiz Adriano hanno disorientato e impaurito gli avversari, troppo schiacciati al limite dell’area. Come era nei voti, col cavolo che Lucescu ha lasciato a Pirlo le praterie che gli aveva garantito la Roma di Zeman. Il doppio binario campionato-Champions incide, penso a Vidal, Marchisio poco lucido sotto porta, a Lichtsteiner, Asamoah. Gli ingressi di Giovinco e Quagliarella non hanno forzato il destino. Hanno corso, i bianconeri, ma lo Shakhtar li ha fatti correre male. Siamo alle solite: per capire come ha giocato la Juventus, basta capire come ha giocato Pirlo. Male. E subito dopo, Vucinic. Peggio.
Ogni palla persa era una coltellata. Lucescu non lo scopro adesso. Ha sempre soffiato un’anima e un gioco alle sue squadre. Nel caso specifico: pessesso palla, pressing alto, spinta sulle fasce (Srna, per esempio), chili di tecnica. Così così, viceversa, la fase difensiva. La Juventus d’Europa è diversa anche perché diversi sono gli avversari. Questa volta sì, i bianconeri si sono aggrappati al carattere. Gli ucraini (e dai) non perdono da 26 partite: ci sarà un motivo. Non credo che Conte e Carrera abbiano sbagliato tattica. E’ stato più bravo lo Shakhtar. Punto.
Si ferma all’ultimo grado o ricorre a Losanna, in caso di condanna?
Mac Phisto, forse non mi spiego, io non ho mai scritto di credere che Conte sara’ prosciolto, anzi, sono convinto anche io che sara’ condannato a 4/6 mesi e il percorso della farsa sara’ completo. Io contesto quello che scrivono i giornalai, secondo i quali Conte “punta” allo sconto, quando era contrario anche ai 3 mesi del patteggiamento.
@ MacPhisto
Ciao. Mi sa che con me tu sei prevenuto. Ho citato dati: 200 milioni di tifosi nel mondo, 15 milioni in Italia e solo 30000 presenze nella prima partita casalinga di C.L. dopo tre anni di assenza. Vedo stadi molto più capienti e quasi sempre pieni in altre parti, pure in paesi messi economicamente peggio dell’ Italia (Grecia, Spagna, Portogallo).
Torino è un certo tipo di città e non è facile per nessuno oggi……. i viaggi costano, i biglietti costano……….
@ ezio maccalli
Di dato deludente in merito al numero degli spettatori ne ha parlato persino il vostro presidente.
La Juventus è la squadra giusta nella città sbagliata. Io l’ho sempre pensato.
Ricordo il dottor Umberto Agnelli (concetto ripreso da Giraudo) quando disse che a Torino due squadre sono troppe. Perchè non vi ha mai portati da altre parti? La vera squadra della città sono i nostri gemellati del Toro.
Fiorentino la butterà sul suo solito cabaret, caro Primario. In fondo non è difficile il ragionamento ma il sarcasmo è dilagante in certi ottusi anti-juventini.
Axl, ha ragione Lex. Quanti di noi credono che con questa giustizia sportiva fatta ad minchiam Conte potesse essere prosciolto? Io ve lo sto dicendo da due mesi. Meglio allora lo sconto. Il senso del patteggiamento richiesto dai suoi avvocati (su input della società , per limitare i danni) pur gestito male, era proprio quello.
Gentile Fiorentino, buon giorno a lei. Ha ragione, quando parla di un bacino di pesca così vasto. Però tenga presente un dettaglio, per me non da poco. Il tifo juventino è soprattutto “di passo”. La Juventus anche a Torino è la seconda squadram diventa la prima per somma di secondi posti in tutto il Paese. E allora: 40 euro di curva più il viaggio più ci siamo capiti.
Nessuno dscute il fatto e cioé: per il ritorno in Champions dopo tre anni lo stadio di proprietà della Juventus (fra parentesi, capolista) DEVE essere esaurito. DEVE. Stiamo cercando di risalire alla cause. Il problema è complesso. Non dimentichi la tv e il mio slogan: invece di stadi-salotto abbiamo costruito salotti-stadio. Vedremo l’evolversi della situazione. Verificheremo, tutti insime,e cosa bolle in pentola. Senza pre-giudizi, senza post-giudizi.
Grazie.
Lex, questo è un altro discorso, ma scrivere, come fanno i giornalai, che Conte è in trepidazione per lo sconto è una stronzata.
Per axl rose : il punto è che non verrà prosciolto. L’hanno capito anche i sassi, checchè ne dica la Bongiorno…..
@ Lex Luthor A Conte i saldi di fine stagione non interessano, lui non voleva nemmeno il pattegiamento iniziale, di tre mesi, poi finito in commedia napoletana. Lui, da innocente, vuole uscirne pulito, 4 o 10 mesi non gli cambiano niente da quel punto di vista.