Troppo facile parlare di Mario Balotelli, due gol a Malta dopo il gran gol al Brasile. E’ il confine della Nazionale, è il simbolo di una Nazione che fatica a integrarsi, nelle periferie prima che in area. Ha un fisico che gli permette di giocare anche di quantità , cosa negata al talento fragile di Antonio Cassano.
Preferisco un altro argomento. Emanuele Giaccherini. Classe 1985, un «trans» del ruolo: ala, poi punta esterna, quindi esterno di centrocampo – e alla Juventus di Antonio Conte, pure interno – fino al «credo quia absurdum» di trequartista con Cesare Prandelli. D’accordo, la partita col Brasile era un’amichevole e Malta è Malta, con tutto il rispetto. Ma che Italia rappresenta Giaccherini? Incarna il Paese mediano, e non ruffiano, degli artigiani che il calcio custodisce in attesa di tempi (e dribbling) migliori, un po’ per la caduta dell’offerta, un po’ per la tenacia della domanda. In fin dei conti, era un «mediano» anche il ct. «Giaccherini chi?» appartiene alla tribù di quei soldati Ryan che, nei governi tecnici e no, sarebbero sottosegretari scrupolosi, più servizievoli che servili. Penso alla cotta di Arrigo Sacchi per Roberto Mussi, alle coccole di Giovanni Trapattoni per Alessandro Bianchi, al rapporto che legava Angelo Di Livio e Marcello Lippi.
Voce dal fondo: ma come trequartista non ci sarebbe Alessandro Diamanti? Certo che sì. Non c’è nulla di folle, nel mondo di Giaccherini, e nelle vie di accesso al suo impiego, se non quella scelta lì, da affetti ed effetti speciali: il comandato che comanda, l’ultimo di passaggio che diventa ultimo passaggio.
Riserva nella Juventus, titolare (con riserva) in Nazionale. Non sempre, ma quanto basta per ribadire che «oportet ut scandala eveniant». Giaccherini non è il massimo che vorremmo essere, ma neppure il minimo che spesso, senza volerlo, siamo.
Allora me le tirate dalla punta delle dita??!!??!! Se parliamo di numero di gol c’è chi è messo peggio del nostro trottolino amoroso……senza fare nomi.
Il conto alla cassa è sempre per i più deboli….a me è toccato tante volte…
Infatti io e AA siamo diventati amici solo che gli aperitivi li pago sempre io.
Cmq gli ho detto di non vendere Giovinco al limite di fare uno scambio con l’inter con Milito perchè quando scambiamo qualche giocatore con loro in genere gli rifiliamo sempre dei pacchi.
Poi sono sicuro che Milito alla sua età farà più goals in due anni del ns nano in tutta la carriera.
Adesso incomincio a toccare le pari basse…un po’ di spirito sarebbe meglio….
x Alex….non è facile tirare fuori le notizie da Dimas…c’è anche il segreto di Ufficio—Discrezione e basta :))))
No dai, povero Leo, necrofilo no :-)))))
x Axl ….per come scrivi, penso che sei rimasto colpito da quel film porno che hai visto ieri sera!!!!Calmati Axl era solo un film. Non vivere i sogni come fossero realtà !!!!si trattava di un film con una bella protagonista un po sporcacciona….alla battiato!!!
Lui o la badante?
Ciao leo
purtroppo per juve bayern saro’ancora in asia.dovevo rientrare il 8 e andare allo stadio ma ho deciso di fermarmi una settimana inpiu’in asia.il fatto e’che non sono sicuro che in futuro potro’permettermi di svernare ancora in questi posti,cosi complice il freddo europeo…me la vedro’in tv.
Ps.su vidal ti do ragione ma un amico che frequenta a.agnelli mi ha detto che il modello da seguire e’quello virtuoso della juve di moggi e pogba scalpita….chiedi pure a dimas che il presidente lo frequenta.
Ciao leo
purtroppo per juve bayern saro’ancora in asia.dovevo rientrare il 8 e andare allo stadio ma ho deciso di fermarmi una settimana inpiu’in asia.il fatto e’che non sono sicuro che in futuro potro’permettermi di svernare ancora in questi posti,cosi complice il freddo europeo…me la vedro’in tv.
Ps.su vidal ti do ragione ma un amico che frequenta a.agnelli mi ha detto che il modello da seguire e’quello virtuoso della juve di moggi e pogba scalpita….chiedi pure a dimas che il presidente lo frequenta.