Fischiato dal popolo che aveva condotto al sogno del colpo di stato, Sarri ha ricambiato con il tridente. Cristiano, Higuain, Dybala: tutti dentro, subito. A Gattuso non è sembrato vero. Già aveva una squadra decimata e incasinata, l’artiglieria pesante della Juventus gli ha permesso di fare la partita che, in altri tempi, il San Paolo avrebbe censurato.
Tutti compatti, tutti indietro, con la palla lunga per Milik e le serpentine di Insigne quali concrete alternative al catenaccio mobile che, da queste parti, ben altri allenatori di passaggio avevano armato (colpo di tosse). L’ordalia si è così trasformata in una sorta di braccio di ferro tra due calvi che si contendevano un pettine. Il Napoli faceva gruppo attorno a Demme e Manolas. La Juventus avanzava al ritmo di Pjanic. Lentamente, in orizzontale, come se un dribbling, uno scatto o un numero fossero merce proibita, più che rara.
Il Marziano pascolava a sinistra, il Pipita un po’ qua e un po’ là, l’Omarino dove fili di luce filtravano dai fili d’erba. Il Napoli ci ha messo il cuore, la testa e le gambe, Insigne prima il destro che, complice Szczesny, ha spalancato la porta a Zielinski, poi l’acrobazia del raddoppio. Chapeau. Lo stadio, fin lì un’enorme sala operatoria in cui dormivano tutti – chirurghi, pazienti, infermieri – si abbandonava ai tricche-tracche dei parenti.
Veniva, il Napoli, da quattro sconfitte casalinghe (coppa esclusa). Non ha avuto paura di giocare una partita proletaria, raramente cattiva (mica ce n’è stato bisogno), contro una Juventus «tridentina» e molle, alla caccia di un possesso palla che, arrogante e sbadigliante com’era, ha fornito più scudi ai rivali che non munizioni a Cristiano, il cui golletto è stato mancia fumosa. Avete presente la Juventus di Firenze? Peggio, decisamente.
Intanto Eriksen ufficiale all’Inter.
Gran bel colpo.
Purtroppo.
Sarri dice che questo e’un gruppo difficile da motivare.beh,gli danno 7 milioni l’anno per occuparsi della cosa….muovere il culo please.
Scritto da Alex drastico il 28 gennaio 2020 alle ore 13:48
Oppure, prendere quelli “difficili da motivare” con i loro stipendi plurimilionari e spedirli a calci in culo a Sassuolo o dovunque li prendano.
Comunque la notazione di Alex sulla gravità della perdita per la stagione di Demiral è centratissima.
E’ presto per parlarne, ma se il prossimo anno si potesse partire da De Ligt – Demiral dietro, Kuluszewski – Bentancur a centrocampo, Dybala – CR7 davanti, non sarebbe male. Se poi ci fosse il #pogback…
il calcio è uno sport di squadra. avere cr7 e dybala non vuol dire che hai una squadra più forte di quelli che non ce li hanno perchè una squadra non è la somma dei singoli. l’operazione cr7 è prima di tutto mediatica e poi sportiva. il liverpool ci insegna che anche senza palloni d’oro si domina la premier e si vince la champions, per non parlare dei leicester che vince la premier senza grandissime stelle. tornano a noi, continuiamo a fare coglionate pur avendo un allenatore e non più un selezionatore. l’organico della juve è deficitario in due ruoli: il difensore centrale (in tre per due ruoli) e per di più si cede in questa fase di mercato quelli che potevano adattarsi (can e de sciglio), e nell’attaccante. serve una minchia di attaccante di scorta. se dybala o higuain o cr7 si fanno la bua chi mettiamo davanti? quello che ha fatto 65 conclusioni senza centrare mai la porta? regaliamo tra l’altro pure pjaca che magari poteva tornare buono là davanti.
Mmm in teoria potresti avere ragione…..in teoria.
Comunque l’aspetto dei soldi i tange pochissimo,problemi loro.
Quello che mi interessa invece e’quello tecnico e finché avremo una rooster di ccampisti come quello attuale,giocare bene con continuità sara sempre un problema.
Sarri dice che questo e’un gruppo difficile da motivare.beh,gli danno 7 milioni l’anno per occuparsi della cosa….muovere il culo please.
Stando alle parole del presidente, in realta, dovrebbero già avere in mano il nuovo Cr7, visto che mi pare evidente il fatto che stiano cercando di fare il giusto o il minimo per andare avanti ancora un po’.
Stando alle parole di Agnelli (“dobbiamo comprare il prossimo CR7, ma giovane”), quando CR7 se ne andrà cercheranno di fare un acquisto sensazionale in attacco, a seconda di chi sarà tra un anno o due tra i top nel ruolo (Mbappé?). Ergo, il problema del risucchio di risorse non se ne andrà con Ronaldo a meno di non fare un downgrade.
Io la vedo come Fabrizio.se per prendere cr7 poi devi fare ogni anno operazioni non funzionali alla questione tecnica allora hai sbagliato i calcoli.
Inoltre la vedo dura mantenere un certo tipo di appeal mediatico quando cr7 se ne andrà.sta faticando il Real Madrid….
Io ancora non mi capacito della scelta di Sarri di giocare con il tridente. La prima volta che lo aveva schierato era stato contro l’udinese, ma a garantire equilibrio c’erano demiral che sopperiva agli scatti da nonnetto di bonucci e benta al posto di pjanic. Con la Lazio in supercoppa ci riprova con pjanic centrale, benta mezzala e già le cose vanno male. Perché riprovarci contro il Napoli? Senza demiral e benta centrale è difficile tenere compatta la squadra vista la velocità di bonni e pjanic.
Scritto da Superciuk il 28 gennaio 2020 alle ore 07:32
Ohhhh esatto!
Facciamo sei sette partite senza pianijc e con il tridente e vedremo che funzionerà benissimo.
Pianijc e’il ns ultimo ostacolo per giocare in velocità e i avanti.
La perdita di demiral e’stata gravissima.
Sul fatto di restare cosi’ posso anche concordare, sia numericamente che per esigenza di bilancio, ma nella realtà dei fatti il centrocampo avrebbe avuto bisogno di un innesto decente (bastava un Allan) e sulle fasce Danilo e Kurzawa NON saranno disponibili molto spesso.
Ribadisco che piuttosto che prendere Kulusewski per la prox stagione avrei cercato di mettere i 30-40 milioni su un centrocampista per questa stagione (oppure, se Pogba é un obiettivo per giugno, avrei cercato di anticiparne l’acquisto, per es. col prestito e obbligo di riscatto)