Il problema è stato il tiro. Che sta al calcio come lo scambio degli anelli al matrimonio. Ha dominato molto, la Juventus di Marassi, ma concluso poco. E così la Sampdoria è stata sempre in partita. Una squadra, va da sé, capace di battere l’Inter, la Lazio e l’Atalanta (a Bergamo).
Sotto la pioggia, per un tempo i «Pirlanti» hanno pressato e sequestrato il campo. Tutto, tranne l’area di Audero. Se è il gol è stato bello, perché veloce, verticale e affilato (Bentancur-Morata-Cristiano-Morata-Chiesa) noioso è stato, viceversa, l’accerchiamento. Courmayeursette ci ha provato in un paio di occasioni, anche se ne ho apprezzato di più gli assist.
Il piano di Ranieri era chiaro. Lasciare la palla agli avversari, farsi dominare per illuderli e, appena possibile, pizzicarli. Non è che Keita e Quagliarella creassero chissà cosa, ma sapete come va il mondo: possibile che la Old Guard non commetta almeno una fotta? Invece, zero. Bonucci e Chiellini (che «parata, su Quaglia!) sono il ponte fra il passato e il futuro. Non solo. Di più: fra il calcio del passo indietro e il calcio del passo avanti. Che non è una linea di confine. E’ filosofia pura.
Bravissimo su Cierre, Yoshida era il più tonico. Con un solo gol di margine – una miseria, rispetto alla dittatura – la ripresa si è consegnata a una simil-lotteria sulla quale la Samp, con l’ingresso di Torregrossa, si è buttata con uno zelo che, fin lì, era stato delegato esclusivamente alla fase difensiva.
La Signora, che proprio di ferro non è, si ritirata nei suoi appartamenti. Il cambio tra Arthur e Ramsey sembrava una mano di poker e i doriani, lì per lì, continuavano ad «accorciare» (Coverciano, contenti?). Sino a un contropiede made-in-Reggio lungo l’asse Cristiano-Cuadrado, firmato dal gallese di cui sopra (e da chi, se no?). Juventus «trans»: metà moderna, metà antica. Oh yes.
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Scritto da De pasquale il 1 febbraio 2021 alle ore 13:59
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Quelle grandissime merda degli agnelli non pagano tasse da cent’anni,si sono arricchiti come creso intascando i profitti e lasciando le perdite allo stato e cioè noi….
Scritto da Alex drastico il 31 gennaio 2021 alle ore 19:41
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E gli applausi sorgono fragorosi, convinti e meritati…
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LO SO-LO SO CHE C’E CHI DICE GLI AGNELLI SONO STATI (ora non esistono piu’, e’ come “ha scritto e recitato in interviste, l’ultimo rimasto e un impiegato di ‘john ellkann’!) IL MALE DELL’ITALIA! CHE C’E CHI URLA AL MONDO: SIANO STRAMALEDETTI GLI AGNELLI!
(le persone, valgono per le azioni che fanno, e’ per quello che dicono)
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“GLI AGNELLI NON ERANO SANTI”
MA CHE I FIGLI “DELL’ANGELO.” GLI DIANO LEZIONE MORALI
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L’ULTIMO DELITTO DEL FIGLIO DELL’ “ANGELO DEL MALE”
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Il petrolio dell’Isis nelle raffinerie sarde, sotto inchiesta la Saras
07 OTTOBRE 2020
Indaga l’antiterrorismo. Il greggio di contrabbando proveniva dall’Iraq. Tra il 2015 e il 2016, 32 navi a Cagliari con il sospetto carico del Califfato
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/10/07/news/il_petrolio_dell_isis_nelle_raffinerie_sarde_sotto_inchiesta_la_saras-269811299/
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E l’inter finì in bolletta – Ae 75 – Altreconomiaaltreconomia.it › e-linter-fini-in-bolletta
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Sep 22, 2006 — I Moratti producono elettricità a partire dagli scarti della lavorazione
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I soldi per comprare i giocatori dell’Inter Massimo Moratti li prende da qui, da questo piccolo paese sulle coste sarde. Ma non sentitevi esclusi: anche voi contribuite a investire sulla squadra. Ogni volta che pagate la bolletta della luce.
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Sarroch è in provincia di Cagliari. Vi sorge lo stabilimento di raffinazione della Saras, la società di famiglia dei petrolieri Moratti, fondata nel 1962 da papà Angelo (già presidente dell’Inter). Dal satellite si vede che l’impianto è di gran lunga più vasto dell’agglomerato urbano. È sulla costa, per permettere l’attracco delle petroliere: un quarto del petrolio trasportato via nave nel mondo passa di qua, dal mare della Sardegna. È la più grande raffineria di petrolio del Mediterraneo per capacità produttiva: 15 milioni di tonnellate l’anno di petrolio grezzo trattato, che per la maggior parte viene da Libia e Mare del Nord. Tra i clienti Shell, Repsol, Total, Eni, Q8, Tamoil.
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I conti di Saras sono ottimi: 5,5 miliardi di euro di ricavi nel 2005, un bel più 48% rispetto al 2004, e utili per 332 milioni (ancora: più 47% sul 2004).
https://altreconomia.it/e-linter-fini-in-bolletta-ae-75/
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Chi si è arricchito con la scusa delle rinnovabili
del Cip6 per le fonti rinnovabili e assimilate. Un inghippo
2015/11
http://www.territorialmente.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/11/30-ottobre-LIBERO.-Chi-si-%C3%A8-arricchito-con-la-scusa-delle-rinnovabili.pdf
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Saras gonfiata per la Borsa e per l’ Inter – 2008/09/23
https://www.google.com/search?q=azioni+SARAS+gonfiate&rlz=1C1JJTC_enCA930CA930&oq=azioni+SARAS+gonfiate&aqs=chrome..69i57.15586j1j4&sourceid=chrome&ie=UTF-8
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17 DIC 2010 12:06
CHI TOCCA I FRATELLI MORATTI, MUORE! – LA NOTA DELLA SARAS, VIA ANSA, AI MEZZI DI INFORMAZIONE: PROVATE A PARLATE DEL LIBRO DI MELETTI E VI PORTIAMO IN TrIBUNALE – La minaccia non è dunque per chi del testo parli bene, o per chi rilanci particolari contenuti ritenuti lesivi dai fratelli Moratti. No, semplicemente i due imprenditori promettono di trascinare in giudizio chiunque solo ne parli!…
https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/chi-tocca-fratelli-moratti-muore-nota-saras-via-ansa-21132.htm
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COM’ERA PURA L’ARIA DELLA SARDEGNA…
POI E’ VENUTO L’ANGELO DEL DIAVOLO, E….”CUT”!
Lingue tagliate per il dio petrolio
CHI TOCCA I MORATTI MUORE?
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OIL – I DELITTI DI SARROC
“Ho indagato sulla Saras, ora vivo in India…”
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Ha osato realizzare un film-inchiesta sulla Saras. Da quel momento in poi la sua vita è cambiata. Ora Massimiliano Mazzotta, salentino trapiantato a Milano, vive a Goa, in India. L’azienda dei Moratti l’ha citato in giudizio chiedendo un risarcimento per “danno d’immagine’. Ma ‘Oil, questo il titolo del film, è riuscito comunque a circolare attraverso i canali alternativi. E ha vinto premi importanti: al Festival ‘Cinema ambiente’ di Torino, e all’’Ecologico film festival’ di Nardò.
http://www.sardiniapost.it/inchieste/ho-indagato-sulla-saras-ora-vivo-in-india/
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http://gruppodinterventogiuridico.blog.tiscali.it/2009/05/18/lingue_tagliate_per_il_dio_petrolio__1988608-shtml/?doing_wp_cron
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http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/09/04/%C2%ABvoglia-inibire-la-proiezione-del-film%C2%BB/
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7 febbraio 2013 – “Ho indagato sulla Saras, ora vivo in India…”
http://www.sardiniapost.it/inchieste/ho-indagato-sulla-saras-ora-vivo-in-india/
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“HA IINDAGATO SULLA SARAS, ORA VIVE IN INDIA”
———-> CHI TOCCA I MORATTI MUORE <———
SARROC INQUINATA – POPOLAZIONE INCANCRENITA
OIL, I DELITTI DI SARROC – IL FILM IN SEI PARTI
Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 1 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=YtpCFKil6LE
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Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 2 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=eWJYkAUxjZ8
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Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 3 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=pNw70ApnJ8Q
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Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 4 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=WARXdY8S_DU
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Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 5 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=hoA_LAEvtYw
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Oil – Documentario sulla Saras (Sarroch) – 6 di 6
https://www.youtube.com/watch?v=8ucgPmaCO3k
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Gli attaccanti se volete sono cinque mettendo anche chiesa che è più attaccante di kuluseski. Il problema è che sono tutte seconde punte tranne morata che è una prima punta adattabile a seconda punta. Un altro attaccante serviva non per fare numero ma per avere alternative di gioco anche quella disprezzata di Tonio cartonio o minestraro: palla a quello alto e vediamo che succede
Alex quali sono le cifre del riscatto di Mandragora? Ottimo che sia obbligatorio.
Ivana Platinette, tanghero ambulante, ma non ti fai schifo ad essere fascista, indaista e difensore dei mafiosi?
Ora vai a cuccia, che dopo ti do il Ciappi, bestia di Satana.
Calmati depasquale se gli agnelli han fatto quel che han fatto,in confronto a feccia come i moratti,che andrebbero gasati iniziando dai più giovani della famigghia,sono dei benefattori.
Scritto da Alex drastico il 1 febbraio 2021 alle ore 14:34
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E per fortuna che qui dentro non c’erano fascisti…..( i moratti,che andrebbero gasati iniziando dai più giovani della famigghia…)
Scritto da DinoZoff il 1 febbraio 2021 alle ore 16:07
E meno male che Drastico ‘e un tipo gentile, qui sembra Adolfo in un comizio …
Scritto da Alex drastico il 1 febbraio 2021 alle ore 14:34
Beh, alle origini il capostipite sotrrasse con disinvoltura la fiat al legittimo proprieario, da qui la nascita del famoso stile juve.
Fatico a pensare ad un giocatore della Juve che ho disprezzato più di te.
Scritto da Alex drastico il 1 febbraio 2021 alle ore 18:51
Manzdukic?
Drastico uomo di merda senza argomenti.
Tu, moeller e Bilbao, con l’ assistenza di Lovre, siete una bella manica di teste di cazzo, alle quali propino lezioni tutti i giorni.
Solo che oltre i vostri copia e in coppa non avete argomenti, tranne che l’ odio per la Juve e gli Agnelli.
Questa è la vostra juventinita’, merde!
Giuda al confronto era un dilettante.
Non siete neanche degni di essere carta da culo…..carta igienica sarebbe un complimento.
Ottima l’operazione mandragora.il ragazzo è reduce dai legamenti e ottenere l’obbligo dal Torino è un colpaccio anche perché mandragora tra Udinese e toro ci ha rimpinguato bene le tasse per un giocatore come ce ne sono mille.
Poi può pure darsi che mr beans wiil make it (a diventare il sesto).
Sui terzini siamo strettini, a meno che lo staff non si sia fatto definitivamente una buona idea sul frate botta. Che a.me è sempre sembrato essere sottovalutato. Soprattutto rispetto al panorama disponibile (ne Cabrini, ne Zambrotta ne maicon alle viste, da nessuna parte, al.momento). Anche il pompatissimo Theo Hernandez in difesa è un incubo. Per il Milan.