Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
x Luca G. Il fatto è che siamo più “genuini”, nonostante tutti i nostri perchè!!! :)))) Leo
Riccardo! Non ci vorrai mischiare con i Paoliziliani, Matteipinci, turani e Ormezzano Jr di turno (chi più ne ha più ne metta) , molto meglio io te Ezio Leoncini Axl Bilbao, Martinello, Cristiano, e co., ma si anche il Primario….;-))
Certamente scrivo meglio io della stragrande maggioranza dei pennivendoli odierni…..
“Quando si deve riferire su un fatto mentre accade, si può cadere in qualche inesattezza. Niente paura. Se, appena te ne accorgi, lo riconosci pubblicamente e ne chiedi scusa al lettore, questi ti perdona. Seconda regola. Parlare al lettore nella sua semplice lingua, non in quella sussiegosa dell’Accademia, peste e dannazione di una cultura come quella nostra che per questo non è mai riuscita a diffondersi come sarebbe stato suo primo dovere di fare” (Indro Montanelli)
Il primo consiglio è quanto mai attuale, del secondo i giornalisti ne hanno abusato, oramai tra un articolo di giornale ed una discusssione da bar, o da blog, c’è nessuna differenza. Anzi, meglio i secondi, spesso…
NE MANCANO TRENTUNO
Ne mancano trentuno di partite, per potenziali novantatre punti. E’ presto per analisi approfondite. II Cagliari, che aveva perso in casa col Pescara, vince a Torino, che aveva dilagato a Bergamo….. molto equilibrio da metà classifica in giù, più delineati i valori davanti, anche se i punti e i risultati al momento non dicono tutto.
Continuo a credere che la vera avversaria della Juve sarà l’Inter, mentre Napoli, Lazio, Milan, Fiorentina e Sampdoria si giocheranno i posti a seguire. A debita distanza dalla prima. Forse anche l’Udinese potrebbe tornare in questo gruppetto: ma in coda.
La Juve fatica a Siena (come l’anno scorso del resto) si fa rimontare e vince nel finale. Può capitare: quello che non dovrebbe capitare è di concedere quattro palle goal nitide al Siena (più un tentativo di auto-goal di Chiellini). Siccome è già successo a Genova e con lo Shakthar non è casuale e non dipende dal valore dell’avversaria. Sia un problema di condizione, di testa o di tattica, il problema c’è. E va affrontato.
Male DeCeglie e Vidal, in generale tutti sotto tono. Giovinco, il più frizzante, sbaglia in proporzione a quanto crea, Vucinic neanche quello. Rosina si è notevolmente imbrocchito. Ricordavo un altro giocatore.
Il Napoli fatica con l’Udinese rigenerata (ma spremuta) dal Liverpool, la Lazio affonda il Pescara che è tornato alla regola dei tre goal subiti a partita.
L’Inter vince un derby mediocre. In dieci per quaranta minuti, controlla un Milan con poche idee e poca qualità , che però avrebbe meritato miglior sorte. Non convince il fischio di Valeri che “previene” il goal di Montolivo. Erroraccio di Abbiati e controreplica, ancor più grave, di Milito.
Matteo, condivido la sua analisi.
Siena-Juventus ha dimostrato che in questo momento la Juve soffre. Davanti non si segna, a centrocampo si fatica a creare gioco e in difesa si traballa. Si è persa un pò si solidità , cardine della squadra di Conte: reparti stretti, posseso palla, invenzioni dei centrocampisti, spinta dei “velocisti” sulle fascie e gol delle punte. Anche ieri pomeriggio, come con lo shakthar la Juve non dava la sensazione di avere la partita in pugno. Ha sofferto le accelerazioni di Rosina sulla fascia, dove l’ingenuità di De Ceglie non ha aiutato a fermare il “folletto” senese. Giusto effettuare un pò di tournover (forse servivano addirittura più cambi di quelli inizialmente fatti). Alcuni titolarissimi hanno dimostrato ancora un volta di essere “appannatti” in questo periodo (De Ceglie, Vidal, Vucinic…). Il problema principale da evidenziare è la “pochezza” degli attaccanti. Ok la fantasia, ma per vincere serve buttarla dentro. La coppia Vucinic-Giovinco sembra poco concreta. Tanto fumo ma poco arrosto. Meglio inserire una prima punta di ruolo, che garantisce un maggior appoggio per il centrocampo e che faccia salire la squadra. La mancanza di un vero bomber si nota più che mai. Van Persie si diceva costava tanto e che ormai non è più giovane; avrebbe dato garanzie (allo United non ha cambiato il suo feeling con il gol). Lo stesso Llorente avrebbe dato qualcosa in più. Sarebbe bastato Trezegol!
LA RIFFAAAAA, LA RIFFAAAAAA, VENGHINO SIGNORI………. E’ LA RIFFAAAAAAA !!!!!!!
Patteggiamo tre mesi? No. Pena non congrua. Allora dategliene quindici. No. Dieci per due omesse denunce. No. Dieci per un’omessa denuncia sola (ma che era da configurarsi come illecito). Quattro bastano? E quattro sia.
A parte chi ci ha lucrato con profumate parcelle e diarie e compensi assortiti, cui prodest? A chi giova questo mercato delle vacche? Quale il senso di tutto questo?
A me resta solo una sensazione, questa giustizia sportiva che condanna senza prove non può durare, perché non garantisce la ricerca della verità , non garantisce i tifosi, non garantisce i tesserati, non garantisce la possibilità di combattere con mezzi adeguati ed assoluta trasparenza il malaffare.
@Luca G.
Se fosse chachemire andrebbe bene lo stesso…
Sono d’accordo con Ezio, unica cosa a me la juve sembra una coperta lunga, ma poco spessa.