Del Brasile si dice sempre che non gioca di squadra, che vince grazie ai singoli. E’ successo tante volte, ma non mi pare che stia succedendo in questo Mondiale. Anzi. Ha il portiere (Alisson), una coppia difensiva di navigata malizia (Miranda-Thiago Silva), due lucchetti in mezzo (Casemiro-Paulinho) più Coutinho, finora il «dieci» più brillante, Gabriel Jesus (così così) e il Neymar sempre in volo, metaforicamente e no, un po’ ballerino e un po’ libertino.
La Serbia era un avversario molto fisico, in perenne altalena fra le potenzialità di Milinkovic-Savic e le pause di Ljajic. Ha avuto le sue occasioni, si è presa i suoi rischi ma non dispone del serbatoio di talento che, viceversa, bacia la Croazia. Non le mancano i Mandzukic: le mancano i Modric.
La partita non poteva che essere di lotta, vista la tonnara di centrocampo, prigione dalla quale Coutinho ha fatto evadere Paulinho. Il raddoppio è venuto su corner di Neymar e smash aereo di Thiago Silva.
Mi metto nei panni di Tite: da Dani Alves e Marcelo a Fagner e Filipe Luis il salto non può essere innocuo. Nel calcio moderno, le fasce sono cruciali: in assoluto e, soprattutto, in relazione al traffico del centro. Aiutano ad allargare e snellire l’azione, per questo servono piedi che non siano solo da terzini d’antan, ma molto di più: come, appunto, gli alluci dei titolari, mezzali parcheggiate in corsia. E non trascurate il k.o. del Douglas Costa che aveva aperto la scatola di Costa Rica, un’ala alla quale Allegri ha allungato il campo (o che ha allontanato dalla porta: busta numero uno, busta numero due, scegliete).
In un Mondiale senza padroni, e con i campioni della Germania già fuori, il Brasile ha dimostrato di saper soffrire. Non è un’esclusiva, ma aiuta a crescere.
Cioè il Belgio becca il Giappone e poi la vincente di Svezia-Svizzera.
L’Inghilterra prende la Colombia e poi (se passa) il Brasile.
Dove sta la logica di tenere Kane fuori?
Non capisco perchè all’Inghilterra sembri stia bene arrivare seconda, la parte sinIstra del tabellone è nettamente più complicata.
Concordo Fabrizio.
Mio padre mi ha detto giusto ieri che e’il peggior mondiale che abbia mai visto.
Personalmente non lo seguo minimamente perche’non c’è l’italia piena di juventini e perche’ho fatto il pieno di calcio sporcizia con l’ HH.
Ormai il mondiale e’una kermesse pubblicitaria,una mezza pagliacciata.
Ovviamente per far questo occorrerebbe che certi individui rinunciassero a certe mazzette.
Giustamente i telecronisti svizzeri fanno notare che era dall’82 che agli ottavi non si qualificava nessuna squadra africana.
Sarebbe ora di riconsiderare il numero di partecipanti di questi continenti sfigati, è calcio minore, per partecipare tutti e volemose bene ci sono le Olimpiadi, al Mondiale dovrebbero incontrarsi le sauadre più forti, non Panama Marocco e Tunisia.
Bel gol.
Il Belgio pare puntare alla Colombia, almeno dal primo tempo…
Anche Praet della Samp non mi pareva avesse fatto così male da non essere convocato. Idem crestagialla. Ma ha portato Witsel che gioca nell’allenante campionato cinese…..
Fabrizio anche fosse, se adesso guadagna 25 l’anno il Psg gliene offre 40 pare…..
Grave errore arbitrale contro il Senegal che potrebbe aver cambiato la classifica .non il 100% di efficienza per la Var,ma poteva andare peggio .