Gentili Pazienti, buon Natale a tutti voi e a tutti i vostri cari. E’ l’undicesimo che festeggiamo in Clinica. Come sapete, questa è una piccola realtà sanitaria che ha rifiutato la pubblicità dell’assistenzialismo statale. Vive di insulti, di donazioni e dannazioni, di politically «scorrect», ma anche di citazioni e di analisi che spesso innalzano il livello delle terapie.
La Clinica intitolata a Cristiano Poster, mai dimenticarlo. Un nosocomio in cui si alternano specchiati virologi e valorosi esperti. Grazie, a maggior ragione, per aver preferito questo atollo. Molti se ne sono andati, chi per eccesso di moccolo e chi per difetto, ma continuano a seguirci, a effettuare visite e consulti a sorpresa, perché sanno che questo non è un blog, ma un riferimento, una stampella, una camicia (di forza e con forza) che la pandemia insidia ma non vincerà mai.
Per questo, ancora grazie e ancora auguri. Mi sia permesso di mettere in cima alla lista il gentile De Pasquale e il gentile 3, seguaci della prima della classe. E poi tutto lo zoccolo duro e puro, in ordine sparso e gioioso. Con il rischio, come ha scritto Alessandro Bergonzoni in «Aprimi cielo», che, «nel curare qualcuno, si diventi qualcuno da curare». Ma che Primario sarei, se non lo corressi.
Buon Natale.
Scritto da Causio il 29 dicembre 2021 alle ore 21:28
Il calciomercato è cambiato e sempre di più il mercato si farà con i parametri zero. Il pericolo è il parametro zero pretende un ingaggio superiore al suo valore in quanto pretende, spalmato sull’ingaggio, una parte del cartellino non pagato (l’altra finisce al procuratore). Abbiamo gli splendidi esempi di ramsey e rabiot, ma vogliamo parlare del re leone che il DG più bravo del mondo in fatto di parametri zero e clausole rescissorie aveva preso che guadagnava 1,7 pippi e lui gliene diede 4,5? Sto zakaria non so se faccia al nostro caso, ma mi auguro non venga fatto lo stesso errore di ramsey e rabiot di pagare per top player giocatori normali.
Prima del post di Causio delle 21:28 stavo per scrivere…
lo scrivo lo stesso.
Bravi! Nessuno che pensi al calciomercato. Nessuno che suggerisca qualche acquisto (diciamo prestito che è meglio) al povero cherubini che è una triglia in un mare di squali.
https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2021/12/29-88371943/zakaria_via_dal_borussia_m_a_giugno_il_club_non_rinnovera_
Questo non mi dispiacerebbe. Per niente.
dovresti scrivere che ho scritto una fesseria. No che sono fesso. Le sfumature sono importanti. E le parole pure.
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Scritto da Riccardo Ric il 29 dicembre 2021 alle ore 21:00
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Nel monotono drastico mondo di Alex, non esistono sfumature … è tutto bianco o nero (a strisce? …. chissà )
Davvero. Provo passione nei confronti delle sfumature, dei veli, delle trasparenze……
E tu Riccardo, alle sfumature fai le radiografie! :-))
Il fatto che tu non goda della mia stima non mi ha MAI impedito di scrivere che ero d’accordo con un tuo post quando,a mio giudizio,avevi ragione a prescindere dall’argomento.
So bene il mestiere che fai.se pubblichi un resoCONTO di una certa situazione economica o similaria al massimo posso andare a controllare ma sono perfettamente conscio che sull’argomento ne sai più di me.
Scritto da Alex drastico il 29 dicembre 2021 alle ore 18:39
Molto bene. Allora, per analogia,quando scrivo qualcosa che reputi una sciocchezza,( e ci sta), non meritevole di rispetto (assolutamente ci sta, sapessi io quante volte leggo tuoi commenti non meritevoli di rispetto), dovresti scrivere che ho scritto una fesseria. No che sono fesso. Le sfumature sono importanti. E le parole pure.
Scritto da enristo il 29 dicembre 2021 alle ore 18:22
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Anche io Enristo al Sig. Beccantini ho posto dei quesiti che attendono ancora risposta…
Scritto da Alex drastico il 29 dicembre 2021 alle ore 18:49
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Infatti è uno humor di merda, come voi due esseri….gemelli di merda.
A proposito di condanne vorrei ricordare che, se non sbaglio, presso La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è pendente un ricorso di Giraudo contro le varie sentenze che l’hanno dichiarato colpevole di chi sa quale malefatte e che prima o poi quell’organo di giustizia internazionale si esprimerà in merito.