Gentili Pazienti, buon Natale a tutti voi e a tutti i vostri cari. E’ l’undicesimo che festeggiamo in Clinica. Come sapete, questa è una piccola realtà sanitaria che ha rifiutato la pubblicità dell’assistenzialismo statale. Vive di insulti, di donazioni e dannazioni, di politically «scorrect», ma anche di citazioni e di analisi che spesso innalzano il livello delle terapie.
La Clinica intitolata a Cristiano Poster, mai dimenticarlo. Un nosocomio in cui si alternano specchiati virologi e valorosi esperti. Grazie, a maggior ragione, per aver preferito questo atollo. Molti se ne sono andati, chi per eccesso di moccolo e chi per difetto, ma continuano a seguirci, a effettuare visite e consulti a sorpresa, perché sanno che questo non è un blog, ma un riferimento, una stampella, una camicia (di forza e con forza) che la pandemia insidia ma non vincerà mai.
Per questo, ancora grazie e ancora auguri. Mi sia permesso di mettere in cima alla lista il gentile De Pasquale e il gentile 3, seguaci della prima della classe. E poi tutto lo zoccolo duro e puro, in ordine sparso e gioioso. Con il rischio, come ha scritto Alessandro Bergonzoni in «Aprimi cielo», che, «nel curare qualcuno, si diventi qualcuno da curare». Ma che Primario sarei, se non lo corressi.
Buon Natale.
Per una volta che ne fate una giusta,lei storce il naso.
Entrambi 5 volte piu’ forti del segone spagnolo
Scritto da De pasquale il 30 dicembre 2021 alle ore 20:07
Depay forse, statistiche alla mano. Dembelé non mi piace e segna poco.
Poi chissà, nel deserto italiano magari farebbe sfracelli. Ma diffido sempre degli « esuberi »…
Tranquilli, che l omicron ci libererà presto dei 2 maiali Il vecchio fallito pisciasotto dal riporto ribelle e l aborto numerato noto esperto di bilanci
Da juventibus.com
Capocannoniere con 4 mesi di Juve in meno rispetto ai compagni, un dato che dice molto ma non tutto, di un calciatore del quale in molti hanno compreso la grandezza soltanto una volta che aveva lasciato Torino, peccato mortale considerando che parliamo di uno dei migliori della storia di questo sport. “Senza Cristiano segneranno di più gli altri”, un’affermazione errata fin da subito, senza bisogno della controprova, dato che la Juventus non dispone di uno sherpa di lusso come Benzema, capace in un battito di ciglia di svestire i panni di Robin e tornare ad essere Batman, né tantomeno ha sopperito sul mercato con giocatori che alzassero la cifra tecnica generale, fatta eccezione per Locatelli. L’unico grande rimpianto dell’ultima mezza stagione del 7 in bianconero si chiama Porto, due gare in cui è stato praticamente impalpabile, la classica eccezione che conferma la regola che lo vuole uomo Champions per eccellenza. Tolta la stecca negli ottavi, in un contesto caotico e, soprattutto negli ultimi mesi, senza identità come la Juve di Pirlo, Cristiano ha segnato, e tanto, 20 gol spalmati tra gennaio e giugno, spesso decidendo gare che contano, come la Supercoppa col Napoli e la semifinale di Coppa Italia con l’Inter, e partite che sembravano impossibili da vincere, su tutte il 2-1 all’Udinese, match ribaltato fondamentalmente da solo e fondamentale nella rincorsa al quarto posto. Sarà stato a tratti indisponente, insofferente, egoista ed egocentrico, ma è tutto parte del pacchetto Cristiano Ronaldo, garanzia di gol e di successo, perché con lui in rosa non si finisce mai una stagione senza sollevare un trofeo, lo dice la storia. La stessa storia che tra decenni ci ricorderà come uno dei più grandi sportivi di ogni tempo abbia giocato, segnato, e vinto per noi. Del resto, si spera, ce ne dimenticheremo.
Ho capito cosa pensi caro Giovanni,no non è Bilbao.Troppo diversi nello scrivere,insulti a parte,Bilbao scrive molto meglio.
Scritto da 3 il 30 dicembre 2021 alle ore 20:47
Con Hakhimi
Giovanni mi sa che i thriller non facciano al caso suo.
Io sono De Pasquale da sempre.
Poi,se le piacciono gli onanismi mentali,faccia pure
Se non sbaglio anche Ajax e Bayern fecero dei cicli notevoli.
Scritto da De pasquale il 30 dicembre 2021 alle ore 20:35
No non sono parente di “tal Ettore”…sono invece, fin dalla mia giovinezza ( ormai lontana, ahimè…) grande appassionato di libri gialli e di thriller , compresa la declinazione che ne danno John Grisham e Scott Turow…ecco mi sto formando una certa convinzione su come si “vivacizzi” la dialettica su questo blog, e debbo dire che per arrivare all’idea che ho in testa non bisogna avere le capacità di Philo Vance o di uno degli avvocati-investigatori dei due scrittori statunitensi…bastano, se ho ragione, le mie modeste capacità intellettive…per capire chi, forse, si cela dietro il nick “De pasquale “…
Va be’ dai,prossimo anno lukaku e conte al ac milan.ah ah ah.
Si,fa ridere.guido rossi sempre tacciato in ogni dove di ex dirigente inter beccava negli anni 2000 1 milione di euro all’anno dalla exor e non sono riusciti ad impedirgli di dare lo scudetto all’inter .forse e’ meglio che stiano zitti .