Cosa si sapeva e cosa no, vediamolo insieme.
Si sapeva che il pre-campionato non conta un tubo, eventuali finali comprese (specialmente se vittoriose).
Si sapeva che senza Pirlo, Tevez e Vidal lo squadrone dei quattro scudetti aveva concluso un ciclo, e che con il carico degli infortuni di Morata, Marchisio, Khedira, Asamoah sarebbe stato complicato inaugurarne in fretta uno nuovo.
Si sapeva che Padoin in quella posizione lì, da simil regista, avrebbe costretto Bonucci a surrogarne le funzioni, con il rischio di perdere uno scudo e non trovare una bussola.
Si sapeva che Pogba, a 22 anni, ogni tanto prende lo specchio e ci si ficca dentro, come se la lettura di Dorian Gray lo avesse plagiato, più che affascinato. La qual cosa, opinione personale, non deve spingere il loggione a invocarne la cessione.
Si sapeva che, oggi, Dybala è meglio di Coman, ma a Shanghai la staffetta aveva pagato e se la carne è debole, la scaramanzia è forte.
Si sapeva che esistono anche gli avversari, non solo gli albi d’oro.
Si sapeva che il mercato viene sfogliato avidamente anche dai giocatori, non solo dai miei (im)Pazienti.
Non si sapeva che la squadra avrebbe giocato in maniera così molle, così confusa, come se prima o poi qualcosa sarebbe caduto dal pero. Viceversa, è caduto il pero.
Non si sapeva che l’Udinese di Colantuono si sarebbe difesa così bene e avrebbe concesso così poco. Prezioso il cambio Di Natale-Zapata.
Non si sapeva che le punizioni dal limite sarebbero diventate una riffa aziendale tra Pogba e Bonucci (si sapeva, invece, che senza le maledette di Pirlo e le benedette di Tevez il fatturato ne avrebbe risentito).
E’ una sconfitta che fa storia, non cronaca. E da agosto in avanti conta la cronaca. Il dribbling di Cuadrado potrà fare comodo, sempre che il mister disegni geometrie meno confuse (e comunque il colombiano mi sembra pedina più da 4-3-3 che da 4-3-1-2, schema che avrei applicato al debutto, con Padoin-Pogba-Sturaro a centrocampo e Pereyra trequartista: ma dall’ufficio, qui ha ragione il gentile Fulvio, è facile sdottorare).
Se una rondine non fa primavera, figuriamoci un indizio. Difendo la griglia e il pronostico. A patto di mantenere i nervi saldi: a Torino e qui in Clinica. Non vedo l’ora che chiuda il mercato.
Ora rilassati macchietta vedovella, torno a beccarti con le mani nella marmellata nei prossimi giorni.
Figlia di troia
Quale marmellata?
Quella dell’atletico che e’debole in difesa?
Quella di conte che fa eseguire esercizi che rompono i legamenti?
Quella di allegri che fa entrare dybala come a shangai perche’vuole rivincere nel secondo tempo?
Oppure quella sugli ebrei?
Ah no aspetta e’questa qui:”quando la juve gioca con il bari spero finisca 1-1″.
solo una macchietta senza dignita’scriverebbe queste cose eppoi parlerebbe di marmellata e carri su cui salire.
Macchietta vedovella, che coda ci vuole per quotare un commento in cui ti si da dell’idiota?
Cazzara figlia di troia
Ah gia’che colui che mi ha dato dell’idiota ha quotato anche me e non molti post fa,pur sottolineando che le differenze rimangono tali come deve essere.
Altro concetto inafferrabile per un lercio verme come te che striscia nel blog cercando culi da leccare oltre a quello di marotta.e adesso vai e “limitati a leggere i comunicati ufficiali della juventus spa”che quando tenti di andare oltre a quello sai solo umiliarti.
lurido omicchio di merda.
Beh Mac Dybala è costato un botto e le aspettative su di lui sono elevatissime.
Quindi credo che gia abbia delle belle pressioni, ma il suo esordio mi da sensazioni positive. Questo oltre ad essere forte mi pare ne sia pure consapevole. Mi sembra bello tosto il ragazzo.
La solita, prevedibile, reazione scomposta della macchietta vedovella beccata con le mani nella marmellata.
Scritto da Fabrizio il 26 agosto 2015 alle ore 14:4
..
Concordo alla lettera.
Coda di paglia eh figlia di troia cazzara barese?
non ho cercato nessuna sponda,ricordavo semplicemente a tutti che sei un gufo di merda e falso come giuda.
Io quoto chi scrive cose che approvo indipendentemente dal fatto che abbia magari scazzato nel post precedente.concetto che per te,latrina schifosa,e’difficile da capire.
Figlia di troia.
La stessa sindrome/rischio che speriamo non attraversi Dybala. Me lo auguro tanto, anche se il giocatore non lo conosco, l’ho visto troppo poco per giudicare.
Franzò: lo ricordo anche io così in quel Chievo-Juve, pensai che fosse una specie di fenomeno già pronto soprattutto mentalmente oltre che tecnicamente per noi. Il problema è la continuità (che non gli è stata concessa, ma sarebbe stato molto difficile, e a quell’età bisogna essere tra l’incudine e il martello) e soprattutto essere più forti mentalmente rispetto al peso della maglia che porta. Ci sono tante aspettative su di lui, ha giocato e dimostrato ben poco finora, ovvio che adesso dopo un anno è molto diverso… lui o sboccia oppure sarà uno dei tanti.