Dall’uovo di Pasqua sono usciti due rigorini che, trasformati da Cristiano, hanno orientato e deciso Juventus-Fiorentina. Il primo per mani-comio di Pezzella e concesso dopo Var, figlio della involontarietà torturata; il secondo per sbracciata di Ceccherini su Bentancur e confermato dopo Var, figliastro di una generosità esagerata.
E dal momento che, agli sgoccioli, è pure arrivato il 3-0 di De Ligt, uno dei migliori (con Szczesny e Alex Sandro), la tentazione di pensare a una passeggiata immagino che sia forte. Invece no. Sarri chiedeva reazione ai fantasmi di Napoli, ha ricavato un possesso palla molto fitto, molto sterile. Nonostante le sgommate di Douglas Costa, i cui servizi, però, non erano all’altezza delle sterzate (tranne uno, nella ripresa, per Higuain). Tanto per dire: nel primo tempo, zero parate Dragowski e ben tre Szczesny, compresa una, splendida, su colpo di tacco di Chiesa successivo a un colpo di tacco di Benassi. Traduzione: due tacchi in quella che una volta non era un’area, ma una chiesa.
Iachini, al quale mancavano Milenkovic, Cáceres, Castrovilli e Ribéry, ha impostato una partita d’attesa. L’hanno tradito le punte, Chiesa e Cutrone, non Pulgar e Igor. E così, alla trentunesima tappa fra campionato e coppe siamo sempre lì. La Juventus non ha preso gol, e questa è una notizia. In attacco, viceversa, ha ribadito quanto le palle-gol siano magre in rapporto all’obesità del tiki taka. I rivali si chiudono, che discorsi, ma proprio per questo serve più velocità di testa, se non di piede, più coraggio, più precisione, dal momento che la differenza ad alto livello la scolpisce l’ultimo passaggio, non il girotondo; l’ultimo graffio prima del morso, non la melina in avanti. E’ qui che si parrà la «nobilitate» del circo; ed è qui che, a mio avviso, siamo ancora indietro.
Tutto il resto è Adani & Allegri.
Chi rimpiange allegri e marotta e’solo un infame avvoltoio.
Scritto da Alex drastico il 3 febbraio 2020 alle ore 09:40
…o solo un provocatore.
@ Leo.
E magari ci esce un altro “Juve, ti amo lo stesso”…
x Teodolinda…si sta ricompattando il movimento “sentimento popolare” stampa e tv uniti per un solo scopo distruggere questa juve che ha già vinto tanto! Per fortuna mia non leggo i giornali e men che meno seguo “telelombardia” o similari..non mi interessano gli opinionisti,,perchè non all’altezza e perchè poi discutono su “scalette” approntate dall’editore…a che serve? leo
Volevo aggiungere che quel presidente è esploso dopo il terzo danno “subito”dalla sua squadra..perchè non è esploso contro quella squadraccia che ha precluso alla sua squadra il cammino per andare avanti in coppa italia?…Ma non si era dichiarato juventino costui? leo
Io non sono certo che lo sia stata, ma oggi la sua non è (più) una rubrica seria.
Se lo fosse (ancora), visto il panorama di ciapame cultural-sportivo che ci circonda e che soffoca la crescita sportiva del tifoso medio italiano, non si permetterebbe alcuni punti di riflessione che danno il fianco ad elementi come questo “pirocchiu ca cravatta” di sbraitare le cose più insensate in TV.
La sua non è (più) una rubrica equilibrata, se lo fosse (ancora) non si soffermerebbe sulla concessione dei rigori(ini) solo quando a favore della Juve, per soprassedere subito dopo su quelli negati.
Capisco che gli anni passano e che la materia grigia arretri per tutti, anche per quelli che furono grandi.
Se lo furono …..
Lo scorso anno Allegri nel girone di ritorno fece 37 punti. Stagione culminata con la lezione di gioco subita in casa nostra dai ragazzini olandesi nonostante Cr7 avesse timbrato il cartellino cinque volte in tre partite. Di solito il Minestaro quando aveva contro Cr7 si giustificava dicendo che con lui si partiva sempre da 0-1. Ma con lui non è bastato.
Scrivere che con il cialtrone avevamo 6-8 punti di vantaggio e’falso.l’anno del penultimo scudetto siamo andati a s.siro contro l’inda e ancora oggi ci chiediamo come abbiamo fatto a vincere quella partita dopo una delle prove piu’vergognose della storia della Juventus.umiliati per 80minuti in 10 contro 11 con pacionevic in campo zoppo per 70 minuti e il cialtrone che al gol del 3-2 ns s va a dire a dybala ed higuain di rientrare velocemente a metà campo e i due che lo sfanculato in mondovisione.
Per tacere dell’immenso schifo vissuto in casa con il Napoli la domenica precedente.
Allegri ci aveva rubato la Juventus.
Chi rimpiange allegri e marotta e’solo un infame avvoltoio.
Primario ho letto le sue osservazioni sulla partita di ieri all’ora di pranzo..posso accettare tutto, ma non posso accettare che quando scrive sui “rigorini” o sui rigori generosi o meno non accenna minimamente al fallo dentro l’area su Ronaldo da parte del difensore della fiorentina..La pensa forse come Comisso? Perchè questo personaggio, appena sbarcato dall’ america, si permette di sbraitare così tanto? Forse perchè qualcuno gli ha suggerito che può sparare sulla juve…tanto contro la juve si può dire di tutto? Cosa c’entra la juve con gli arbitro o il Var? Se ne sa qualcosa di più lo scriva almeno sappiamo che il” sentimento popolare” non attanaglia solo varriale, zazzeroni ecc…ma ce ne sono altri che non scrivono o omettono per convenienza di tifo o di editore!..Non se ne può piu..eppure ieri quel giornalaio a cui Comisso ha concesso tutto non è stato capace di far notare che quell’arbitro accusato di benevolenza verso la juve, alla stessa juve non è stato dato almeno altro rigore e che quello su Ronaldo era sacrosanto. Mi creda il resto è fuffa parlata e scritta anche dai suoi colleghi che con la stampa vera non hanno nulla a che fare! Si dice che la “stampa” sia in crisi…a me frega zero..non leggo giornali dal mese di maggio del 2014 e non me ne sono pentito..stampa di “parte” e non di “super partes, in tutti i settori dalla politica allo sport..a cosa mi serve? little lions
Con Allegri (bel gioco o no) avevamo tra i 6 e gli 8 punti di vantaggio, e non rompete il cazzo.
Scritto da DinoZoff il 3 febbraio 2020 alle ore 09:01
Si’ ma Allegri non lo volevamo piu’.
Con Allegri abbiamo preso sette pere in due finali di Champions, la prima giocata con una squadra molto piu’ forte di quella attuale CR7 a parte (BBBC ai suoi massimi, Fab Four a centrocampo, Tevez in attacco), con due giocatori morti lasciati in campo per tutto il secondo tempo perché l’esperto di ippica voleva tenersi i cambi per i supplementari. Per tacere delle infinite partite giocate col braccino corto, nonostante le potenzialità della squadra che infatti dava il meglio quando, senza piu’ niente da perdere, giocava a briglia sciolta.
Vada ad allenare i cavalli nel giardino di Ambra.
Chi comincia a fare i conti con il calendario significa che ora teme l’Inter, dimostrando una mentalità che con la Juve non c’entra niente.
E con questa mentalità si rischia una nuova Perugia.
Con Allegri (bel gioco o no) avevamo tra i 6 e gli 8 punti di vantaggio, e non rompete il cazzo.