Gentili pazienti, buon giorno. Grazie per gli auguri di compleanno, grazie per aver scelto questa Clinica, struttura paramedica che, caso unico nel panorama della sanità italiana, non gode di sovvenzioni ma, semplicemente e generosamente, di adesioni (le vostre). Aperta giorno e notte, intitolata a «Cristiano Poster».
A nome mio personale (e di tutto il personale), profitto dell’occasione per augurare a voi e alle vostre famiglie buon Natale e, a chi può, felice anno nuovo. Come pensierino riassuntivo e introduttivo vi dedico la massima di uno dei miei autori preferiti, Javier Cercas:
«Il signor Grau citava sempre un aforisma, mi sembra che sia di Santiago Rusinol: coloro che cercano la verità meritano la punizione di trovarla». (da «Il castello di Barbablù, pagina 31).
La fc internazionale non e’ stata processata per calciopoli. Ci fu una relazione di un pm , alla quale avrebbe potuto seguire un processo, nel quale ci sarebbero state delle difese, a mio personale parere Moratti avrebbe potuto eventualmente tirare fuori cose che non ha voluto rivelare, e poi un giudice avrebbe stabilito una sentenza.Palazzi non era un giudice, ma lo siete stati voi.gli stessi che ora mettono a ludibrio i pm della procura di Torino perché vi danno contro. Non e’ detto che sarebbe andata come pensate voi.Lo abbiamo visto anche nei vostri processi, dai farmaci,quello si finito in prescrizione dei termini veramente ,fino a suarez .Ma se anche avessero condannato l’inter la vostra posizione di primo e assoluto colpevole e gestore di calciopoli non sarebbe cambiata o forse avrebbe potuto peggiorare.Alla panzana delle partite non truccate ci credete solo voi.Quando una organizzazione criminale tiene sotto controllo l’intero campionato,la federazione, gli arbitri,i procuratori il livello e’nettamente oltre quello della classica partita condizionata.Invece il “brindellone” spernacchiato da vivo improvvisamente divento’( da morto ) il grande vecchio, il paravento dietro cui nascondere le vostre vergogne.
Così finisce un’epoca. Milan Santos 1963, San Siro. Prima partita in assoluto allo stadio, Mexico 70, Italia Germania 4-3, e Lui, Pelè.
Il 23 ottobre 1940, a Três Corações, nello stato di Minas Gerais, in Brasile, Dio si presentò davanti ad una casa umile dove nasceva il piccolo Edson…..al quale consegnò un pallone e gli assegnò la missione di portarlo in ogni parte del mondo come strumento di divertimento, pace, amicizia, unione tra i popoli. Oggi Edson risale in paradiso, con quel pallone sottobraccio che riporta a Dio.
La missione è compiuta.
Grandissimo Edson Arantes do Nascimiento. Per noi ante-social, semplicemente il calcio.
Ciao Campione, riposa in pace.
Se n’è andato il PIÙ GRANDE, IL PIÙ GRANDE in ogni senso, senza se e senza ma. IL PIU GRANDE in assoluto come uomo, come atleta, come calciatore. Superiore atleticamente, tecnicamente, nella velocità di pensare calcio a tutti gli altri, senza ombra di dubbio.
Con lui se ne vanno intere generazioni che hanno vissuto leggendo e pensando calcio=PELÉ, PELÉ=calcio .
Riposa in pace e grazie per quello che hai insegnato a tutti noi tuoi piccoli apostoli .
RIP il grande Pelé. Non ha giocato in Europa è vero, ma basta vedere i filmati delle sue partite in nazionale per poter dire che è stato il più grande di sempre, il più completo.
A parte le condoglianze per Edson volevo fare una domanda a 3 & Depa:L’Inter ha avuto o no una prescrizione sui fatti di Calciiopoli?
Cari saluti alla PERLA NERA.
La terra sia lieve a Pelé.
Per me difficile dire se fosse davvero il più grande di sempre visto che non è mai venuto a giocare in Europa. A mio avviso Maradona resta il più grande.