A Palermo aveva vinto solo la Lazio. Cominciamo da qui, e dal dettaglio non marginale che a Dortmund, per restare in Europa, la Juventus dovrà giocare meglio. E’ stata una partita-lavatrice, noiosa nella sua frenesia, dal cui oblò ho visto frullare un sacco di «panni». Provo a riassumerli.
Mi è piaciuta la gamba, della Juventus, quell’aggressività proletaria che ha riservato a Dybala e Vazquez, emarginandoli dall’ordalia. Non mi sono piaciuti, viceversa, lo sciopero del tiro e la modestia dell’ultimo passaggio.
Cruciale l’ingresso di Morata. Un gran gol, il suo: controllo, arresto e tiro. Da centravanti di razza, quale sa essere nei momenti in cui non si crede unto del Senor. Llorente si era perso nel traffico di Palermo. Allegri ha azzeccato il cambio. Con tutto il rispetto, lo avrebbe indovinato anche Iachini. L’importante è la rosa, tra le note e in panchina.
Il turnover, morbido, ha influito sulla qualità del fraseggio, non sulla quantità del pressing. Barzagli ha mascherato le ruggini sotto quintali di mestiere (ma in Germania non lo rischierei). Sturaro ha debuttato con il piglio del marine: le ha date e le ha prese senza fiatare. Fino alla resa.
Vidal è ancora lontano dalle spiagge sulle quali, immagino, vorrebbe tornare a sdraiarsi. Infortunio, testa e nuove mansioni (non questa volta, però) gli hanno confuso il repertorio.
Il recupero del 3-5-2 ha prodotto il secondo 1-0 consecutivo. Si procede per lampi, da Pogba a Morata. La solida Juventus. Il Palermo, in casa, aveva sfiancato la Roma e liquidato il Napoli. Non proprio una squadra-saponetta. La vittoria avvicina la Juventus al quarto scudetto consecutivo. Ignoro, invece, quanto l’avvicini ai quarti di Champions. Per il Borussia, secondo 0-0 di fila. L’unico risultato che, mercoledì, mi sentirei di escludere.
Teo, Gonzalo ha 27 ed è nel pieno della maturità . Se una squadra come la Juve lo prende non è per farci una plusvalenza, ma per puntare in alto (in Europa soprattutto, dove #èdiverso). Comunque Fabrizio deve aver messo un vasetto di funghi allucinogeni nel carrello della spesa con cui ha fatto il risotto, e questi sono gli effetti……;-))))…….gli vogliamo bene lo stesso però.
Non so perchè ma io vedrei molto bene Cavani, meglio ancora di Iguain.
Che schifo di arbitro e uomo questo Banti.
Se uno rotola per terra due o tre volte, ammonisce l’autore del fallo.
Vedi Tachsidis con Zapata che si è rialzato come un grillo un secondo dopo che al greco è stato sventolato il giallo.
Lex, El Pipita può anche valere di più di Dybala, ma sotto l’aspetto squisitamente commerciale non è un affare, io non glieli spenderei. Considerata l’età non avresti più margini di recupero. E questo De lamentis lo dovrebbe sapere. Se riusciranno a venderlo, vedrai a che prezzo…
Secondo il ciuffo, il terzo posto può ancora essere alla loro portata.
I punti rimanenti glielo permetterebbero. Solo quelli, infatti le squadre sopra di loro sono solo … cinque.
Fabrizio se si valuta 40 uno come Dybala (ma diciamo 30 a essere buoni), Higuain quanto lo valuti? 40?…quello l’ha pagato il Napoli, vorranno farci una plusvalenzina-ina-ina. No? Poi se Marotta lo compra, tanto meglio.
…ed il principe azzurro baciò la bella addormentata, non nel bosco, che si svegliò.
E vissero…etc. etc.
Credo che questa volta si potrebbe benissimo dire che la vittoria del Verona col Napule “non ci può stare”…
Non sarebbe un buon risultato, per la prescrittese, la vittoria del Verona, che si rifarebbe sotto nella lotta per il decimo posto.
Beh ma l’anno prossimo il Napoli non farà la Champions e il Pipita vorrà andarsene. Secondo me dovremmo provarci…