Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Pogba? «Al momento ci sono tutti i presupposti perché possa restare con noi anche la prossima stagione». Berardi: «È un giocatore nei nostri pensieri per il prossimo anno, così come altri giovani»
MORATA – «Vogliamo che Morata resti con noi, la Juventus è la sua casa – aggiunge il dirigente bianconero – però il Real Madrid ha il diritto di recompra, lo sapevamo, per cui adesso cominceremo a parlarne con i suoi dirigenti». Quelle di Morata, aggiunge Marotta, sono «risposte di circostanza: è normale che dica cose del genere perché prima di tutto ci deve essere un accordo tra Real Madrid e Juventus. La nostra è stata una scelta mirata – sottolinea il dg bianconero -, abbiamo scelto una giovane promessa che è diventata una realtà e siamo orgogliosi e fieri di averlo. Il diritto di recompra è una spada di Damocle che abbiamo dovuto subire, perché il Real non è una società sprovveduta. Con loro avvieremo un dialogo quanto prima per arrivare, se possibile, a tenerlo con noi».
x 3 – Immagino che sarai particolarmente appagato da questa giustizia così comprensiva nei confronti di certi banditi e disonesti i quali non pagano mai perché per loro, male che vada (cioè se per puro caso vengono scoperti), c’è sempre la risorsa della prescrizione a salvarli.
Gentile Martinello ,buio completo. so che dovevano in teoria decidere a giugno 2014 su una richiesta del 2012. Potrebbe anche essere che abbiano archiviato nell’oblio generale e nel disinteresse totale dei mezzi di informazione ,sia quelli schierati da una parte che quelli schierati dall’altra per interessi convergenti .pero’ ,qualcuno ,le spese deve/dovra’ pagarle per aver usufruito di un servizio pubblico. Come le pago’ l’Ego di Napoli per l’esposto del gennaio 2007 ,giulemanidailadri ,ecc..ecc. Nel frattempo le ricordo che dal 1 luglio 2007 la prescrizione risulta di 8 anni quindi a far data 30 giungo 2015 il campionato 2006/07 non e’ piu’ revocabile .
Buonasera gentile De Pasquale. Gli spacciatori di deficienti deficitano di una i .Imbarazzante no ? Per gente che ha vinto ( si fa per dire ,loro guardano e basta ) 47 scudetti .
X settemonnezze – non vorrà mica farci credere che lei conosce l’uso della carta igienica?
Pedofilo De pasquale, invece tu non servi a niente, che è peggio.
Salvadore.
Lei e’ come la carta igienica.
Serve solo ad uno scopo.
Scritto da Alex drastico il 23 marzo 2016 alle ore 13:14
Perfettamente d’accordo, ha centrato in pieno il problema e le soluzioni.
impedire a tutti i costi che la Juve vinca il 5° scudetto, che provocherebbe travasi di bile a quel 70% degli italiani che ormai invece di tifare “per” si consolano tifando contro.
Scritto da mike70 il 23 marzo 2016 alle ore 17:48
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Vedi quei due pezzi di merda di De pasquale e 3.
Chi putissiru moriri subbitu.
Può darsi, Il Martinello, però ho visto belle trame di gioco e goal di ottima fattura scaturiti da efficaci azioni di gioco…Le prime due reti sono partite dal sapiente piede di Vadalà…Di Massimo poi appena entrato ha fatto subito goal che poteva raddoppiare subito dopo..Hanno 20 anni, scrivi,…certo è ora che spicchino il volo…leo