Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Ma a Radio Londra fanno comunicati in francese??
Axl Axl Axl..lo sanno tutti: è quando il perculo ha luogo che si da vita al perculato. Ma se ancora questo perculato non ha un nome vuol dire che non esiste, e di conseguenza non vi è perculo.
Io Rudiger non lo disprezzerei tanto. Sta migliorando. Sul divanium di leonciniana memoria gli ho affibbiato un soprannome che non diffondo per pudore. Il …… nero.
e 5anni fa er capetano gia’ viaggiava verso i 35 anni
se la roma 5 anni fa non avesse fatto il contratto a Totti, idem DeRossi Capitan futuro ( a 5 milioni firmo sicuro )…anzi, con lui potevano fare pure bei soldi sul cartellino, sti’ quattro zingari se sarebbero ritrovati quasi 100 pippi in piu’ a bilancio, ed oggi in difesa, invece di giocare con una riserva della Samp ed uno scarparo da legapro come Rudiger, avrebbero schierato :
Manolas Marquinho Benatia
domani sara’ veramente tosta, forse anche il semplice rimanere in partita e giocarsela al ritorno, serve la gara perfetta, ognuno deve dare piu’ di quello che ha, e con tutti i i difetti manchera’ terribilmente la fisicita’ di Chiello, uno che in battaglia me lo porterei sempre.
Qui Radio Londra
Elevato rischio chat
Comunicato : “le chat est dans le sac”
Qui Radio Londra
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Sicuramente la gestione della querelle Totti dimostra tante cose, non solo una.
- i Caressa e i vari zio Bergomi di turno, quelli de ‘Totti è il miglior giocatore italiano del dopoguerra, degli ultimi 30 anni, ecc.’ sono i principali fautori della rovina del calcio e della mentalità dei calciatori, come Totti, che si credono davvero onnipotenti e in un altro mondo parallelo, gente che peraltro campa due o tre generazioni con i soldi incassati da una carriera calcistica pur perdente e con una città ai loro piedi, senza contare che (cit.) hanno già un contratto firmato per i prossimi 6 anni dopo che appenderanno gli scarpini (ma quando?);
- la dirigenza riommanista, nelle parole del burattino Baldissoni, sta dimostrando di non capirci un cazzo, di seguire i pecoroni mortadellari der cupolone, soprattutto quando pendono (loro, la società debole e che non vincerà mai) dalle labbra di Pupone e non viceversa, un ignorante che non sa ancora che cazzo vuole fare dei suoi capricci;
- Totti ha davanti a sè una miriade di ipotesi diverse, ma intanto, come al solito, ha scelto la via cazzara più sbagliata e nociva, quella dello sfogo ignorante su intervista (mancanza di rispetto di cosa? di che?)… e il popolino riommanista ancora una volta viene illuso e lobotomizzato da questi qui;
- l’unico davvero serio e con la schiena dritta è Spalletti, già dimostratosi come ottimo allenatore, che ha preso una decisione (avvallata, non avvallata, sempre una decisione seria è) e che vuol far rispettare certe regole in quell’ambiente marcio e perdente, non so se davvero ha messo un aut aut alla dirigenza, ma temo che comunque il toscano sia capitato nella squadra sbagliata (ed è la seconda volta). A un grandissimo giocatore, spocchioso e fuori dal mondo e per giunta ignorante, a cui gli si propone addirittura l’ipotesi di iniziare carriere nuove (non per forza dietro la scrivania ma nello staff tecnico), a 39 anni suonati dove è palesemente fuori da alti livelli da almeno due anni, bisogna bastonarlo quando si è ancora in tempo. Il mediocre Pupò non ha capito un cazzo dalla vita calcistica: peggio sarà per la sua carriera se la finisce male, con polemiche insulse e capricci, compromettendone i ricordi e la gloria (già secondo me sbiadita al di fuori del raccordo anulare). La miglior intelligenza è aprire gli occhi e rendersi conto, con onestà , di certe cose. Ma l’onestà è dote rarissima.
P.s. I ragli del pedofilo mediocre zio Pasquale, che ogni santa mattina si risveglia più pedofilo e più perdente, poco ci devono interessare.
Mike, voglio chiarire che non ce l’ho con te, è una questione di diritto :-)))
Massimo, conta la volonta’ di Mike di perculare, poi il potenziale perculato, a cui la perculazione è indirizzata, potrebbe anche non accorgersene, o non ritenerla una perculazione, ma la volonta’ di Mike è evidente…ergo Mike percula.