Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Tra l’altro dare del comunista ad un lombrosiano massonico che ha viaggiato, come un clandestino, sul barcone DC, poi Strozza Italia, per diventare prima bersaniano e poi un convinto cazzaro rignanese…significa non avere ben presente lo squallore che si ha di fronte.
Giuda Iscariota a confronto col cazzarone lombrosiano barese è un umile e moderato peccatore.
in questi giorni De Paola sta dando il peggio di se stesso…..
Credo che Ribio si riferisca al…comunista del cazzo…datomi dal demente del 51.
P.S. Approfitto per chiedere scusa ai comunisti, a nome del demente, per l’affronto dell’accostamento :-))
Scritto da axl rose…..il Faro il 25 febbraio 2016 alle ore 13:45
Me l’ero persa, stranamente. Lovre qua c’è solo un comunista del cazzo, di quelli veri. Il suo nome è Ezio, il suo cognome Macalli.
Al di fuori del GRA ha giocato per la perdurante assenza di Robben, che a 32 anni ancora se lo magna, e di Ribery (idem come sopra). Anzi, pure per quella di Goetze.
Ma laddove Coman è più o meno forte quanto Draxler (e l’attuale Quagliarella quanto Zaza), laddove Tielemans a 18 anni è invece SICURAMENTE un califfo (o alla peggio un calippo), tutto è possibile.
Speriamo nella bella Virginia.
Il teodem(ente) invece di preoccuparsi della Juventus, le cui problematiche sono infinitamente più lievi e necessitano perciò menti raffinate, farebbe meglio ad occuparsi di quelli della sua altra squadra.
La Palermo. Ecco lì ci sono voragini di stupidità dove persino la mediocrità di un vecchio bidello panormita potrebbero generare qualche mezza frase con un senso compiuto.
A te nemmeno i bonobo ti si inculano tanto fai schifo
Rocchi x domenica.
Scritto da mike70 il 25 febbraio 2016 alle ore 14:13
Quello che ci ha fatto vincere con la Roma un paio di anni fa?
Bene speriamo che repetita juvant.
In culo al pezzo di merda numerato.
3 sei un animale sifilitico.
Rocchi x domenica.
gian-carlo, si prevede comunque che l’esercizio globale sarà in perdita ;-)
E adesso chi li sente Sarri & C.?
“La Juventus ha chiuso il primo semestre dell’anno (l’esercizio per Juventus inizia l’1 luglio) con un balzo dei ricavi e un ritorno dell’utile.
BALZO DEL BILANCIO – Nello specifico, i ricavi sono ammontati a 204,53 milioni di euro, in aumento del 30,9% rispetto ai 156,19 milioni di un anno fa. Un balzo così consistente è stato possibile grazie principalmente ai maggiori proventi della gestione calciatori che hanno impattato per 30,2 milioni di euro. L’utile di Juventus, invece, si è attestato a quota 30,25 milioni di euro contro la perdita di 6,72 milioni contabilizzata nei primi sei mesi dello scorso esercizio.
INDEBITAMENTO NETTO – Positivo anche il risultato operativo che si è attestato a quota 38,15 milioni di euro, rispetto ai 2,42 milioni del primo semestre del 2014/2015. Per finire, alla fine di dicembre l’indebitamento netto era salito a 197,3 milioni di euro, rispetto ai 188,9 milioni di inizio esercizio.”