Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Caro axl non affannarti a smentire il tuo antisemitismo la vignetta l’hai pubblicata tu e ne hai difeso per una settimana a spada tratta l’averlo fatto.non essendo uno specialista del copia incolla evitero’di andarla a ripescare come fai puntualmente tu con altri qui dentro,pro domo tua ca va sans dire.ho avuto un’impressione negativa di te come persona sin dall’inizio ma per lungo tempo mi sono limitato a urbani scambi di opinione come ho sempre fatto con il 95%degli utenti di questo spazio.
Senza nessun motivo,improvvisamente,hai iniziato e passato anni a cercare di svilire qualsiasi mio commento,che fosse tecnico,societario,sociale o altro.sempre con l’intenzione di attacrmi personalmente.abitudine che hai riservato anche ad altri ma non con la costanza usata nei miei confronti.
Hai passato anni ad insinuare che ci fosse un gruppo qua dentro che godeva delle sconfitte della juve solo perche’la pensavano diversamente da te eppoi hai scritto che la tua squadra era il bari e quando giocava contro la juve speravi nel 1-1….so much per uno juventino vero che accusa gli altri di godere delle sconfitte della juve.
L’insistere ad usare la storia di riccardo (e lo fai solo perche’ti fa comodo)serve decisamente a fare quella morale che dici di non voler fare.
Falso fine alla fine.
Su una cosa pero’devo darti ragione:se te ne vai,personalmente credo che l’aria sara’piu’respirabile.
Scritto da bilbao77 il 20 marzo 2016 alle ore 12:11 – Ribio, ammetterai che di quello che fanno Alaba e Kompany (tra i miei favoriti tra l’altro) non ce ne frega granchè. Di quello che fanno o non fanno Evra, Rugani o Bonucci, molto di più…..
Ma il paragone con quei due l’ho fatto proprio per sottolineare che anche i migliori sbagliano e non per questo si devono insultare. Sfanculamenti e critiche (anche ingiuste) ci possono-devono stare, ma gli insulti, come i fischi allo stadio, da parte dei tifosi, mi fanno solo incazzare.
Scritto da Alex drastico il 20 marzo 2016 alle ore 11:38
Ribio Innanzi tutto ti ringrazio per la premura di occuparti degli affari miei.vorrei avere un po’del tuo altruismo ma purtroppo per carattere non mi immischio in diatribe altrui…….
…..avevo i coglioni violentemente girati e leggere che godevo per l’eliminazione della juve mi ha fatto Esagerare anche se ti dico la verita’:era da molto tempo che volevo perdere il controllo con ric.la misura era colma.
Alex se tu scrivi su una Clinica pubblica non puoi pensare che siano solo cazzi tuoi. Ognuno scrive, ognuno legge, ognuno commenta. Potreste scambiarvi le mail e insultarvi con le peggiori parole e sarebbero cazzi tutti vostri. Ma se lo fate qui dentro ci sta che io possa dire la mia. Poi guarda, perdere il controllo di questi tempi è cosa facile, l’importante se si sbaglia è aver la capacità di scusarsi. Non con il tuo nemico di Clinica ma con il resto dell’umanità . E mi pare che un po’ tu l’abbia fatto. Mi pare di aver capito che a partire da oggi si è deciso di bandire gli insulti tra gobbi qui dentro. Mi pare un’ottima scelta. Buona partita per oggi.
Michela, scusa se mi intrometto col tuo permesso a posteriori (e cioè saltandolo).
Detto che non mi pare che Alex ce l’avesse con ribio in questa circostanza, mi interessa molto il tuo concetto secondo il quale ad una provocazione si debba rispondere con intelligenza.
Innanzitutto direi che le “provocazioni” vanno benissimo nell’accezione di far riflettere e generare un dibattito, un contraddittorio etc. Persino quelle del Sig. Beck, quando ce la smenava con le scorte, erano antipatiche e monodirezionali, ma servivano a ciò.
Però, e lo dico in generale senza riferirmi a nessuno in particolare e nemmeno a me stesso, se le provocazioni sono semplicemente maligne, perculanti, in definitiva per nulla intelligenti, non capisco perchè ci si sorprenda se la risposta sia adeguata, o addirittura eccessiva. Poi ovviamente su dove si debba spingere l’eccesso di forza, attiene ad un altro discorso, ma si dovrebbe comprendere anche il fatto che, tra i tanti, qui ci sia gente che non viene per il puro cazzeggio ma semmai per il piacere di discutere di CALCIO nella sua essenza, e che di perdere tempo dietro ipocrisie, malignità di cui sono intrisi alcuni scambi di post, non ne ha voglia.
Allora uno si scoccia e reagisce come più gli aggrada, a volte o spesso andando oltre o ben oltre.
Così ti voglio Ribo…….sono presuntuoso, vero, mai negato di esserlo….
Caro Alex, ti do la notizia che aspettavi tanto, lascio libero questo spazio per renderlo piu’ respirabile. Se a renderlo piu’ respirabile e’ la tua presenza faccio gli auguri a tutti gli altri. Non me ne e’ mai fregato niente dei tuoi insulti, quelli qualificano te, non me, e non perdero’ un secondo a smentire le tue ridicole accuse di antisemitismo o di non essere juventino, pero’ ci deve essere un limite e tu lo hai superato con quella roba sulla moglie di Riccardo, vigliacca e volgare, un uomo degno di tale nome nemmeno le pensa nemmeno quelle cose, e’roba da animali. Non voglio fare la morale a nessuno, ognuno si fa gli affari propri e si diverte a scivere di calcio o con il cazzeggio vario, so che non siamo in un convento, ma ci dovrebbero essere dei valori condivisi, quando si condivide uno spazio comune, seppur virtuale, ma questi valori sono stati violati tra l’indifferenza generale, a me fa schifo continuare a condividere questo spazio con te. Ora puoi respirare meglio.
Bilbao, e certo che anch’io mi sono incazzato come una iena con Evrà mercoledì sera, e anche dopo rivedendo e rivedendo quel gol di merda. Ma l’errore per ognuno è dietro l’angolo, Evrà in un ruolo non suo aveva dato il massimo, per cui per me, non va insultato. Io i miei giocatori li sfanculo ma non li insulto mai. A meno che non sia un infiltrato di merda, ma Evrà non lo è. Io non insulto neppure Hernanes che è un bravo figlio, se mai chi ha deciso di comprarlo.
Michela
Hai letto male.ribio non ha assolutamente provocato e nemmeno l’h accusato di farlo.
L’insulto alla madre e’inqualificabile tanto quanto la persona a cui e’diretto,che difatti ne detiene l’esclusiva.
Per quanto riguarda i presunti insulti che dovrei riservarti non ho mai avuto motivo di farlo in precendenza e tanto meno adesso.
Giudicare l’intelligenza altrui e’sempre segno di scarsa intelligenza.
Bon voyage michela.
Ribio é proprio con questa gestione strategica delle partite che siamo usciti dalla Champions.
Scritto da Massimo Franzo’, l’ultimo dei contigiani il 20 marzo 2016 alle ore 11:38
Certo, ti riferisci alle partite del girone e hai ragione. Secondo me il mister ha colpe e meriti quest’anno. Credo che stia cercando un metodo atletico-tattico-tecnico che gli permetta di vincere il più possibile anche facendo brutte partite. Oggi nel derby, la Juve, rispetto agli sfigati del toro, parte con l’handicap della condizione psicofisica, che non può essere ‘buona’ dopo quello che è successo mercoledì sera. Giocare 120 minuti e uscire a quel modo. E’ logico provi a vincerla ‘facendo anche schifo’. Non aspettiamoci una gara da derby. Non sono mica contento di questo, ma il calcio oltre ad essere imponderabile (come tutto) è anche scienza sportiva, che deve tenere conto di testa e fisico di almeno 14 giocatori che, partita dopo partita, dovrebbero andare in campo. Non credo sia facile.
Ribio, ammetterai che di quello che fanno Alaba e Kompany (tra i miei favoriti tra l’altro) non ce ne frega granchè. Di quello che fanno o non fanno Evra, Rugani o Bonucci, molto di più.
Al 91esimo di una partita storica che sarebbe diventata leggendaria NON LO DEVI FARE e stop.
Quindi capisco la rabbia di chi lo ha investito di improperi, perchè poi non è che il condottiero “solo chiacchiere e distintivo” (cit.) abbia fatto la storia di questa società .
Se qualcun altro, ben più radicato nella nostra storia, avesse commesso quell’errore, avrebbe preso un vaffa en-passant, senza troppe litanie. Che poi il francese abbia 34 anni ed un’esperienza lunghissima internazionale ad altissimi livelli, non ha fatto che far arrabbiare ancor di più.