Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Scritto da bilbao77 il 14 febbraio 2016 alle ore 00:32
Certo, ho capito cosa intendevi sui tiri di Zaza e Hamsik e hai ragione, anche se rimango dell’idea che Gigi ci sarebbe arrivato.. Ma di diverso sulla partita delle due squadre è che la Juve verticalizzava di più cercando il gol. Logico, sotto di due punti e si giocava in casa. Il tiro di Zaza, che è sembrato casuale, non lo era. Sandro era nella tre quarti ed Evrà a ridosso dell’area avversaria. Hamsik a differenza di Zaza si è trovato quasi casualmente a fare quel tiro, Zaza no. E infatti l’altra grande occasione di Dybala è nata anche quella su azione limpida, grande lancio di Marchisio, stop e assist precisissimo di Pogba. Loro in tutta la partita, due ripartenze con la palla a Higuain (Bonni strepitoso) e l’altra di Insigne che è riuscito a sgusciare tra le gambe di Lich. Insomma, pur nella logica della grande prudenza di entrambi, loro più possesso palla noi più verticalizzazioni. E’ una caratteristica del gioco del mister contro le squadre forti e organizzate. Non prendi quasi mai gol e uno o due li fai quasi sempre. Con la fiorentina si era visto ancora di più questa scelta di gioco. Sul mister la pensiamo uguale, ha sbagliato tutto il possibile fino alla decima, bravissimo dopo a capirlo e ora ha la squadra in pugno. Sarri ha dimostrato di essere ottimo mister ma è un presuntuoso e cerca sempre di auto giustificarsi o farsi lodare. Quando parla della diversità di fatturato delle due squadre, non potrebbe dire più semplicemente che la Juve ha una rosa molto più importante della sua? C’entra con il fatturato, ma anche no. Dybala è costato meno del suo Higuain e Pogba non è costato praticamente un cazzo. Per non parlare dell’immenso Barzagli, anche lui pagato quasi zero.
E poi..anche passando da un 4-4-2 ad un 4-5-1 vuol dire nulla. Piu del modulo conta l’interpretazione dello stesso.
Sicuramente sia Sarri che Allegri sono stati molto attenti a non perderla. Ma alla fine Allegri ha provato a vincerla, infatti ha messo dentro un terzino d’attacco, e non un mestierante di sostanza.
Amaro Lucano….per i partenopei!
Per quello che conta un regolamento con questi scappati di casa.
A cambiarlo ci mettono una nottata, se gli conviene.
Grazie ragazzi!
Quindi se oggi finisse tutto e fossimo a pari punti vincerebbe il Napoli. Bisogna segnare qualche golletto in piu.
Lex va su calciomercato.com e spaccia tutto per roba sua. Sgamato!!
:-))))))
No, a quanto pare è cosi:
m.calciomercato.com/news/lotta-scudetto-juve-e-napoli-ecco-cosa-succede-se-arrivano-a-par-207334
@Luca G. : Al termine del campionato in caso di parità di punti per la formulazione della classifica finale e l’attribuzione dei titoli sportivi, scudetto, qualificazione champions, Uefa e retrocessioni, si terrà conto degli scontri diretti seguendo nell’ordine questi criteri: punti scontri diretti, differenza reti scontri diretti, differenza reti generale, maggior numero di reti segnate in generale, sorteggio.