Dal momento che il tempo è gentiluomo e la tensione gentildonna, propongo anche in Clinica la terapia applicata nell’ospedale di Facebook. Prendete Juventus e Napoli, mescolateli e cavatene la formazione migliore. Mi raccomando: in discussione non sono i valori assoluti, ma il livello tecnico espresso e raggiunto dai singoli nell’arco di queste 24 giornate di campionato. Faccio un esempio: ad agosto, in base ai risultati della stagione (allora) consegnata agli archivi, nella top undici di «Juventapoli» avrebbe trovato posto, forse, un solo giocatore del Napoli: Higuain. Oggi, invece?
Vi propongo la mia: Buffon; Hysaj, Bonucci, Koulibaly, Alex Sandro; Allan, Hamsik, Pogba; Dybala; Higuain, Insigne.
Lo schema, per una volta, e almeno in questo caso, è relativo. Lo so, Hamsik più regista che mezzala può sembrare un azzardo. Conta il pensiero.
La terapia è aperta a tutti i pazienti, al di là della fede e della fedina.
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Ieri ho avuto il coraggio di rivedermi la replica di Bayern-Juventus.
Le impressioni dello strepitoso primo tempo e dei primi 15-20 minuti sono state tutte confermate, ovviamente.
Poi certo, come abbiamo detto tutti, i cambi sono stati piuttosto nefasti.
L’idea di Allegri di immettere un centravanti boa come Marione, al posto di un contropiedista solista come Morata, si è rivelata sbagliata, ma in principio posso pure comprendere l’intendimento. E cioè Marione avrebbe dovuto tenere palla e far salire la squadra, ma è ovvio che, sempre in principio, quell’intendimento è prevalentemente conservativo perchè mira ad allentare la pressione in difesa (cosa buona e giusta) attraverso la conquista di qualche fallo a metacampo o più in sù ed il conseguente micro-possesso di palla, magari anche solo per micro-periodi di 1 minuto. Insomma, sempre meglio che stare con la schiena alle corde come invece ci è successo.
Quello che non ha funzionato, nel piano che penso il mister volesse attuare, è stato che tutta la squadra si è abbassata paurosamente e non condivido Allegri che dice che Marione dovesse giocare più alto semplicemente per il fatto che, ad un certo punto e troppo presto, abbiamo cominciato a sparacchiare il pallone lontano e a casaccio (cosa che per inciso avrebbe dovuto fare il condottiero chiacchierone francese al 91esimo) e quindi non vedo come avrebbe potuto comunque incidere, senza nessun tipo di supporto, ancorchè minimo.
Cavalcando uno dei miei “evergreen”, valido fin dai tempi del precedente Bayern-Juve del 2013, semmai volevo far notare come, ok il cambio Morata-Marione sbagliato, la svolta secondo me sia stata l’ingresso di Coman per Xabi Alonso, non tanto (o non solo) per quello di buono che ha fatto il francesino (perchè Alessandro lo ha contenuto bene e se si rivede la partita si nota come gli sia andato via una volta sola nel primo tempo supplementare), ma semplicemente per il fatto che siamo passati alla nefasta difesa a 5 con Evra come centrale di sinistra.
Sorvolo sulle 2 cappelle che il francese ha commesso sul secondo (sanguinosa) e sul terzo (ranocchiesca) gol bavarese, ma non posso non notare come da quel cambio tattico, che solitamente ci blinda a doppia mandata in Italia ed anche in Europa al cospetto di squadre piccole o medio-grandi, sia la causa principale dell’ulteriore schiacciamento all’inditro dell’intera squadra.
E’ sempre e solo il solito problema: i nostri laterali si occupano di Ribery e Coman con tutte i rischi del caso, comunque inevitabili; i 3 centrali devono badare ai 2 centravanti Lewandowski e Mueller che non sono Falcinelli e Floro Flores, e che chiamano l’inserimento da dietro Douglas Costa e Thiago Alcà ntara, cosa che costringe i nostri 3 di centro campo a rinculare ed a diventare matti facendo la spola tra la chiusura centrale ed il raddoppio per aiutare i terzini. In pratica sempre in inferiorità numerica.
Come evitare ciò difensivamente? Boh! Ma se lasci il pallino a quei fenomeni del palleggio, così finisci.
Ultima cosa: la tensione ed il nervosismo per il dipanarsi della partita dal 60 circa in avanti mi aveva fatto focalizzare in diretta solo su quello che facevano i nostri giocatori (oltre che a imprecare…).
Rivedendo la gara ieri, mi sono accorto di quanto sia stato fondamentale, dal punto di vista bavarese, il ruolo di Arturo Vidal per la loro riscossa. Non mi riferisco solo all’evidente intercetto su Patrizio “talk-talk” Evra, ma Arturo ha recuperato una mezza dozzina di palloni su nostre dabbenaggini in uscita col pallone.
Insomma quelli che non sparacchiavamo lontano, ce li ha recuperati lui.
Monumentale!
Alemichel 9:49 hai ragione avevo dimenticato pippeira.per il resto ti quoto fuori tutti i primi e i secondi diventano panchinari compreso lichtsteiner.
Alemichel
Vino a colazione o…after hour?
Guardiola a torino per 60 minuti ha insegnato ad allegri cos’e'il calcio.gli ha insegnato che un allenatore studia tutta la vita per trovare nuove soluzioni tattiche e tecniche altroche’”fare meno danni possibili”.il bayern aveva poca autonomia e giocava senza TUTTA la difesa eppure per 60min e’stata un’umiliazione.
All’andata abbiamo PAREGGIATO IN CASA con gli ingressi di morata e sturaro.quest’ultimo anadava schierato al posto dell’ectoplasma kedhira fin dall’inizio.
A monaco gli uomini giusti in panca li aveva ma ha sbagliato le sostituzioni e soprattutto ha sbagliato i tempi dellestesse.zaza e non manzukic.sua sorella ma MAI pippeira.
La bilancia pende da chi ha vinto 6-4.
Chi perde va a casa e sta muto.
Siamo la juventus mica l’inter.
ho dato un’occhiata ai vari sfottò che circolano sui social sulla sconfitta della Juve. Che pena, che miseria ! Godere delle disfatte altrui è da meschini, gente che merita solo disprezzo. D’altronde si sa che la sportività non è di casa in Italia. Nemmeno una parola sul gol ingiustamente annullato a Morata, o sul fallo evidentissimo che ha dato l’avvio all’azione del 4-2 del Bayern (un’ottima squadra che riflette il carattere tedesco di non arrendersi mai fino alla fine. Una squadra dove Vidal (ahi quanti rimpianti!) si è inserito benissimo. E’ lui che sottrae la palla a Evra che con molta supponenza voleva uscire palla al piede da una zona minata. Siamo usciti dalla Champs a testa alta, altro che balle! Al Sig De Pasquale dico solo di preoccuparsi della sua squadretta contro la Roma all’Olimpico. Dovessero perdere, la pernacchia è sicura!
Alex, mandare via tutti quelli sarebbe troppo: due rivoluzioni in due anni no.
Mandiamo via i primi che hai scritto a cui aggiungerei Pereyra e sostituiamoli con giocatori che costringano i secondi a diventare le riserve, o almeno alcuni di quelli.
zeman, poi, perdeva in italia per colpa di moggi, ma in Europa ha dato spettacolo, trionfi con lazio e roma………..
x Alex, ciao…Su Lemina, mi trovi in disaccordo…se guarito…lo confermerei volentieri…stessa cosa su Asa! leo
Anzi kedhira grazie ed arrivederci e basta.
Alex, ma che mi dici dell’andata dove abbiamo vinto grazie agli ingressi di Morata e Sturaro?
Allegri può aver sbagliato i cambi ma chi aveva in panchina?
Con questo non dico che Allegri non abbiamo sbagliato nulla ma aver visto la juve imbrigliare per tutta la prtita il mago di Guardiola e essere uscita con totale demerito non può non andare a merito del suo allenatore.
Credo che tra Guardiola e Allegri in questo doppio confronto la bilancia penda abobndantemente dalla parte dell’italiano.
Kedhira mandzukic morata possibilmente grazie ed arrivederci.
Tutti con l’obbligo di essere sostituiti da gente di livello nettamente superiore.